Quello contro il Tetano è uno dei 4 vaccini obbligatori in Italia. Fonti autorevoli invitano ad interrogarsi sulla reale necessità di vaccinare i bambini con l’antitetanica per una serie di motivi, elencati di seguito, che vale la pena di leggere.
Roberto Gava ed Eugenio Serravalle, due dei maggiori esperti in Italia sugli effetti delle vaccinazioni nella prima infanzia, spiegano ciò che c’è da sapere sul tetano nell’opuscolo Vaccinare contro il tetano? Indicazioni, non indicazioni e controindicazioni della vaccinazione.
Ecco alcuni dei punti importanti:
- Il germe del tetano non si trova in nessun oggetto appuntito o arrugginito ma è più probabile trovarlo in oggetti o terreni che sono stati a contatto con il letame di mucche e cavalli (l’habitat della spora tetanica), quindi in pochissimi luoghi, almeno nei Paesi Occidentali. Si legge infatti nello studio epidemiologico sul tetano in Italia – pubblicato sul Bollettino epidemiologico nazionale nel marzo 2002 e realizzato dall’Iss e dal Programma di formazione europeo di epidemiologia di campo (Epiet) – che “Il tetano è una malattia infettiva acuta, la cui sintomatologia è provocata dall’azione dell’esotossina prodotta durante la proliferazione di Clostridium tetani, ampiamente distribuito nelle feci degli erbivori” (soprattutto dei cavalli).
- Il bacillo del tetano non è un germe di per se stesso pericoloso, ma è pericolosa la tossina che produce e che non viene prodotta in presenza di ossigeno. Ecco perché la prima terapia antitetanica è il corretto trattamento delle ferite, è un bacillo che si sviluppa solo in ambiente anaerobico. Quindi basta quasi sempre lavare la ferita tenendola aperta e disinfettandola con acqua ossigenata, estraendo ovviamente l’oggetto appuntito.
- E’ una malattia da 20 anni ormai rarissima nel nostro Paese e guaribile nell’80-90 per cento dei casi.
- Colpisce quasi esclusivamente anziani (99 per cento) e altre persone con sistema immunitario fortemente indebolito.
- Il calo della malattia tetanica avvenuto in questi ultimi decenni non pare essere stato influenzato molto dal vaccino, ma specialmente dalle migliorate condizioni igienico-sanitarie della popolazione e dai più efficaci interventi di pronto soccorso in caso di ferite a rischio.
- La vaccinazione non garantisce affatto la protezione assoluta e inoltre, quando e se la dà, lo fa solo per qualche anno. Questo significa che per essere “sicuri” dovreste vaccinarvi tutta la vita ogni 3-5 anni.
- Nel campo della protezione immunologica c’è ancora molta strada da fare, non è stato affatto dimostrato inequivocabilmente che anticorpi elevati nel sangue per un determinato microbo significhino protezione dalla malattia che questo potrebbe provocare. Gli stessi cavalli superimmunizzati da cui si produce il siero antitetanico spesso muoiono di tetano! Esistono Stati in cui una persona non ha nessun anticorpo e non si ammala e Stati in cui si hanno anticorpi specifici e ci si ammala comunque. Questo significa che produzione di anticorpi non significa affatto protezione dalla malattia e viceversa.
- La letteratura scientifica fornisce molti dati sulla presenza di un’adeguata immunità naturale contro il tetano; cioè molti soggetti, anche bambini piccoli, presentano una quantità protettiva di anticorpi antitetanici pur non essendo mai stati vaccinati.
- Se proprio si volesse vaccinare, prima di una vaccinazione antitetanica, allo scopo di evitare i gravi pericoli dell’iperimmunizzazione che apre la strada ad una moltitudine di danni da vaccino antitetanico, si consiglia il dosaggio degli anticorpi plasmatici contro il tetano. Tuttavia Il nostro Ministero della Salute ha stabilito che va considerato come protettivo un tasso plasmatico dieci volte maggiore a quello proposto dagli studi scientifici internazionali (superiore a 0,1 UI/ml invece di 0,01 UI/ml), in questo modo risultano non protetti anche molti soggetti adeguatamente protetti.
- Il TETANO non è una malattia infettiva!! NON si può trasmettere da una persona all’altra!
- Per ridurre il pericolo di reazioni gravi alla vaccinazione antitetanica il vaccino è stato notevolmente diluito, rendendolo clinicamente inefficace. Nonostante ciò le complicazioni possibili dopo l’inoculazione sono le seguenti: febbre elevata, dolori, formazione ricorrente di ascessi, danni al nervo dell’orecchio interno, neuropatia demielinativa (demielinizzazione condizione degenerativa del sistema nervoso), shock anafilattico e perdita di coscienza.
Tuttavia, allo stato dei fatti In Italia, la vaccinazione antitetanica è stata resa obbligatoria dal 1938 per i militari, dal 1963 per i bambini nel 2° anno di vita e per alcune categorie professionali considerate più esposte a rischio di infezione (lavoratori agricoli, allevatori di bestiame, ecc.). Dal 1968 la somministrazione è stata anticipata al 1° anno di vita e il calendario vaccinale vigente prevede la somministrazione di tre dosi al 3°, 5° e 11°-12° mese di età (vedi calendario vaccinale del Ministero della Salute).
Per scaricare il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2012-2014 clicca qui.
Al ciclo di base fanno seguito due dosi di richiamo, rispettivamente al 5°-6° anno di vita e fra gli 11 e i 15 anni; ulteriori dosi di richiamo sono raccomandate a cadenza decennale. A livello nazionale le coperture vaccinali entro 2 anni di età sono molto elevate benché ad oggi, in Italia, i casi di tetano sono nell’ordine delle 90 unità all’anno, di cui l’85% sopra i cinquant’anni. Queste cifre sottolineano l’inopportunità di milioni di dosi di vaccino iniettate su neonati, sui quali il pericolo di tetano ha valenza zero.
A questo proposito, vedasi la tabella allegata alla ricerca epidemiologica del 2002 di cui sopra in cui sono specificati il Numero di casi e tassi d’incidenza per 100.000 abitanti di tetano per classi d’età, sesso e decenni di notifica, Italia, 1971-2000.
È evidente come i casi aumentino con l’avanzare dell’età. A confermare questo dato, un altro documento importante, il Report 2008 dell’European CDC, l’Annual epidemiological report on communicable diseas in Europe 2008 che, a pag. 276 riporta: “il Tetano è un’infezione che riguarda classicamente l’età avanzata (Tetanus occurs classically in older individuals with waning immunity)”.
Ma il dato più sconvolgente è che negli anni 2001-2006 dai dati dell’ISS, un’incidenza dell’infezione da tetano nella popolazione prevalentemente non vaccinata è pari a 2,5 casi per milione (263 casi su 106 milioni di soggetti non vaccinati): http://www.epicentro.iss.it/problemi/tetano/epid.asp. Invece il rischio di vita o invalidità permanente, così come riportato dal rapporto dell’ISS Sorveglianza post-marketing delle vaccinazioni nei primi due anni di vita (1999-2004) é 3,7 su 1 milione.
In conclusione il caso del tetano è una chiara dimostrazione di come le politiche sanitarie che riguardano le vaccinazioni non tengono in considerazione proprio quei dati e quelle statistiche che i servizi informativi ed epidemiologici forniscono, ma sostengono solo la difesa inconsulta e insensata degli interessi, culturali ed economici, di quanti operano in questo settore.
No manipular, respeto al projimo Bendiciones!
Mio cugino anni fa si feri cn un chiodo arrugginito… lì la ferita ma di notte il braccio era diventato vero e un dolore terribile… Andò subito al pronto soccorso dove gli venne iniettata l’antitetanica… Due ore dopo il braccio divento normale senza piu dolore… Allora che mi dite?
Concordo, non buttate 5 minuti della vostra vita ogni 5 anni per un vaccino che potrebbe salvarvi la vita. E’ sufficiente non andare mai in campagna, che non diventiate mai anziani e che non facciate parte del 10 % per il quale la sieroprofilassi non è efficace
io ho perso uno zio 5 anni fa proprio per non avere la protezione antitetanica,sul lavoro,coma per 10 giorni ed infine la morte,non si era capito che aveva un infezione per un chiodo arruginito.
Grazie per questi commenti. Difatti confermate tutti l’utilità del vaccino quando serve. In questo articolo si discute dell’inutilità del vaccino antitetanico nei neonati. Resta certamente utile quando si rende necessario. Probabilmente lo zio di Maddy e certamente il cugino di Salvo erano persino stati vaccinati. Altro che manipolazione! Di fatto noi certamente non ci guadagniamo nulla!
Premettendo che concordo con le reticenze rispetto alle vaccinazioni per come sono considerate ed effettuate oggi.
Premettendo che non sono mai stato vaccinato, che vivendo in campagna mi sono tagliato e scorticato innumerevoli volte e continuo a godere di ottima salute.
Mi si potrebbe spiegare l’incongruenza tra i punti 9 ed 11?? l’idea di una dose maggiorata e quella di un eccessiva diluizione non sono conflittuali tra loro??
Ciao Samuele, difatti è al Ministero della Salute che devi porre la questione.
Stando alle sole descrizioni di chi ha parlato del cugino e dello zio (ahimè deceduto), posso derivare che il problema fosse un’infezione, ossia una proliferazione batterica che normalmente si tratta con gli antibiotici e che nulla ha a che vedere con la tossina del tetano. Il braccio dolente non è un sintomo del tetano. Che in ospedale gli abbiano fatto l’antitetanica ci sta, probabilmente gli hanno anche dato una dose massiccia di antibiotici che nell’arco di alcune ore ha incominciato a far vedere il suo effetto. Per lo zio, se non si sono accorti che aveva un’infezione non è stato curato per quella patologia.
Giusto per puntualizzare.
Esattamente così
Ma state scherzando?!!!!!!!! I vaccini hanno salvato la vita a milioni di persone!L’anatossina tetanica è innocua!!!!!!!
I vaccini hanno fatto cosa??????
I vaccini arrivano se arrivano sempre dopo una malattia quando praticamente si spegne come e spento il cervello delle persone , e solamente un illusione un business 2 colossi sono sempre in crescita al mondo ad ora il petrolio e le case farmaceutiche quest’ultima semplicemente perché hanno creato solo malati , leggiti tutto sui vaccini e sulle case farmaceutiche prima di scrivere le cazzate che hai detto
I vaccini hanno salvato la vita a milioni di persone! In particolare, l’anatossina tetanica è innocua mentre il tetano è mortale!!!
Caro Pinco, siamo certi che l’anatossina tetanica salva le persone quello che contestiamo è fare le vaccinazioni quando non servono.
Prima di vaccinare inutilmente contro il tetano, esiste un esamino semplicissimo da fare. Il TETAN TEST. Se questo è positivo abbiamo già escluso la necessità di vaccinare la maggior parte della popolazione. Se poi la ferita è abbondantemente sanguinante, il pericolo di tetano praticamente non esiste !
Come no
Ho letto ora questo articolo sulla vaccinazione antitetanica perché stavo facendo delle ricerche a riguardo in occasione di un fatto che è accaduto a mio figlio di due anni e mezzo che mentre giocava con il cane domestico vaccinato e’ stato morso sul labbro ,provocandogli una feritia esterna ed interna,premetto che mio figlio non è’ stato sottoposto a nessun tipo di vaccinazione , tutti i pediatri che ho sentito logicamente mi hanno detto di fargli subito l’antitetanica mentre il veterinario del mio cane mi ha detto di stare tranquilla. Voi che mi consigliate?
In questo caso nessuno farebbe la vaccinazione perché sarebbe inutile, non agirebbe in tempo. In alternativa si procede con un’iniezione di immunoglobuline che gli danno una protezione temporanea ma efficace fin da subito.
Per Claudia : Hai fatto il TETAN – TEST al bimbo ? Se positivo la vaccinazione è inutile se negativo e il bambino ha sanguinato molto non dovrebbero esserci pericoli. Consulta comunque un pediatra del COMILVA su http://www.comilva.org
Un mese fa mi sono infortunato con un segaccio. Al pronto soccorso mi hanno prescitto l’antitetanica che mi son fatta dopo 50 ore. Quella sera però ho avvertito un certo malessere e la testa che brancolava. Il mattino dopo mi sono recato dal mio medico di famiglia, il quale mi ha rilevata la pressione massima a 90 e per questo motivo mi ha prescritto l’assunzione di 15 gocce di Gutron al mattino.
Purtoppo il problema di malessere persiste anche se la pressione si è stabilizzata verso i 105.
La mia domanda è: tale problema, può essere associato al vaccino?
Caro Giovanni. E’ una domanda da un milione di dollari. Per prima cosa bisognerebbe fare e conoscere l’esito del TETAN – TEST attraverso un semplice esame del sangue. Se positivo non dovevano vaccinarti contro le spore del tetano. Se la ferita era visibilmente sanguinante il pericolo tetano è bassissimo, o quasi nullo. Per l’ipotensione ritengo che il farmaco Gultron sia corretto salvo controindicazioni. In ogni caso il consiglio che ti posso dare, non essendo io medico, è di consultare un medico del COMILVA e di effettuare le segnalazione di possibile reazione avversa al vaccino antitetanico, di cui dovrai conoscere nome (Presumo Anatetall) e lotto vaccinale che puoi richiedere alla ASL di pertinenza. Tieni sempre traccia delle segnalazioni che esegui alla ASL perché hanno la memoria corta ! Un saluto cordiale…
Questo articolo, purtroppo, è pieno di inesattezze e volgarità scientifiche. Ne dico due a titolo di esempio: si parla di immunità naturale nei neonati: in realtà non è una immunità che ci dona madre natura chissà in che modo, ma è dovuta al passaggio trans-placentare di immunoglobuline dalla madre (immune) al figlio. Se la madre non è immune, non trasmette ovviamente nulla al figlio. Questa è una prima buona ragione per tenere alta la copertura vaccinale nella popolazione generale. Secondo punto: l’immunizzazione post-vaccinale è altissima (circa 100%) e dura circa 10 anni, non 3. Tanto che una buona regola per ricordarsi il richiami è di farli ad ogni 5 della propria età (25 anni, 35 anni, 45 anni e così via). Terzo punto: il vaccino non è diluito tanto da non essere efficace, non è omeopatico: è efficace circa al 100%. Tanto che ci sono gli effetti di attivazione del sistema immunitario, riportati subito dopo nell’articolo. Quindi chi l’ha scritto non mi è sembrato molto ben orientato nella materia.
Infatti, al punto 10, tanto per essere accademici, si dice "il tetano non è una malattia infettiva". Questa è una purissima eresia: il tetano è una malattia infettiva (perché si prende dalla tossina di un germe), ma non è trasmissibile da uomo a uomo. Confondere la non trasmissibilità con la non-infettività è palese dimostrazione di ignoranza, in buona fede, della materia. Sono concetti da II anno di medicina.
Io ho vaccinato i miei figli in scienza e coscienza. Non ho interessi personali sull’argomento, tanto più che lavoro all’estero.
Questo articolo, purtroppo, è pieno di inesattezze e volgarità scientifiche. Ne dico due a titolo di esempio: si parla di immunità naturale nei neonati: in realtà non è una immunità che ci dona madre natura chissà in che modo, ma è dovuta al passaggio trans-placentare di immunoglobuline dalla madre (immune) al figlio. Se la madre non è immune, non trasmette ovviamente nulla al figlio. Questa è una prima buona ragione per tenere alta la copertura vaccinale nella popolazione generale. Secondo punto: l’immunizzazione post-vaccinale è altissima (circa 100%) e dura circa 10 anni, non 3. Tanto che una buona regola per ricordarsi il richiami è di farli ad ogni 5 della propria età (25 anni, 35 anni, 45 anni e così via). Terzo punto: il vaccino non è diluito tanto da non essere efficace, non è omeopatico: è efficace circa al 100%. Tanto che ci sono gli effetti di attivazione del sistema immunitario, riportati subito dopo nell’articolo. Quindi chi l’ha scritto non mi è sembrato molto ben orientato nella materia.
Infatti, al punto 10, tanto per essere accademici, si dice "il tetano non è una malattia infettiva". Questa è una purissima eresia: il tetano è una malattia infettiva (perché si prende dalla tossina di un germe), ma non è trasmissibile da uomo a uomo. Confondere la non trasmissibilità con la non-infettività è palese dimostrazione di ignoranza, in buona fede, della materia. Sono concetti da II anno di medicina.
Io ho vaccinato i miei figli in scienza e coscienza. Non ho interessi personali sull’argomento, tanto più che lavoro all’estero.
Il Clostridium tetani è un commensale del tratto gastroenterico di molti mammiferi erbivori, soprattutto equini e ovini. L’eliminazione delle spore con le feci di questi animali fa sì che il rischio di infezione sia massimo nei "campi tetanigeni", zone umide e argillose concimate, o dove avviene l’allevamento di questi animali. Le ferite penetranti, soprattutto da filo spinato, o le lacero-contuse (cadute, vetri, pietre, attrezzi agricoli) sono le maggiori responsabili di tossinfezione tetanica.
Detto questo, non è il chiodo o altro arrugginito che fa contrarre il tetano. Il tetano lo si contrae se il chiodo o similare era situato ad esempio in un campo concimato e basta. Il fatto che quasi sempre è un oggetto arrugginito a trasmettere il batterio è perché appunto questo è rimasto lungo tempo in un campo sotto le intemperie e più volte concimato. Altrimenti non prendi il tetano che è comunque difficile da contrarre.
2 giorni fa ho fatto vacino antitetanica alla bambina di 6 anni . da allora troppogonfio il bracio e ha prurito. normale ?
@Cristal Sciarretta. Assolutamente no ! E’ quasi certamente una reazione avversa locale al vaccino ! Faccia molte foto della parte colpita indicando data e ora e consulti il COMILVA per presentare il modulo alla ASL di sospetta reazione avversa alla vaccinazione antitetanica. Se vuole un consiglio spassionato, la smetta di giocare con le vaccinazioni ! Cordiali saluti….
Per tutti coloro che spendono inutilmente il loro tempo a propagandare vaccini quasi totalmente inutili e spesso inefficaci, quando non dannosi come l’antitetanica…. Nei Pronto Soccorso dispongono, caso strano, di potenti antitossinici in grado di combattere le tossine liberate dal Clostridium Taetani. Quindi tutto questo allarmismo è semplicemente ingiustificato oltre che improduttivo. Rinforzate il sistema immunitario dei vostri figli invece di ingozzarli di vaccini rischiando di rovinarli a vita fidandovi di istituzioni che vi abbandoneranno senza scrupoli in caso di reazioni avverse ! Il Comilva conosce migliaia di situazioni di questo tipo e combatte ogni giorno la disinformazione vaccinale omertosa presente in Italia e in Europa sui vaccini e sui danni da vaccino. http://www.comilva.org
Questo articolo è un chiaro esempio di ignoranza scientifica, tanto ler parafrasare. E secondo voi come mai, appunto, il tetano è una malattia che colpisce gli adulti, dato che i bambini sono tutti vaccinati alla nascita e i ragazzi si feriscono più spesso perché fanno sport all’aperto e vengono medicati e rivaccinati?
Seconda cosa: in paesi occidentali il letame di cavallo e mucche è poco?? Ma che dire, che l’Italia è piena di campagna e ha diversi maneggi!!
Infine, caro il mio Liberi dai Vaccini, io sostengo una medicina più naturale e meno infarcita di cose inutili, però fondata su basi corrette, non su propaganda da alternativi invasati che dicono cose false ofprzate: se mi taglio il dito con un ferro di campagna, o un legno, o mi escorio il ginocchio giocando col cane nel campo, mica vado in prontosoccorso a farmi dare le potenti antitossine?? Mi metto un cerotto, o mi fascio, per non sanguinare, se posso mi disinfetto, ma se non sono vaccinato e, che ne so, ho per qualsiasi motivo l’immunità bassa e non posso lasciare la ferita a prendere ossigeno, magari muoio per una stupida ferita!!
@Francesca – diamoci una schiarita alle idee, ok ? Mi sembra che le tue siano poche ma in compenso siano molto ben confuse ! Se ti tagli non vai in Pronto Soccorso o dal tuo medico curante, ma metti un cerotto ? A questo punto rinuncia anche al cerotto e vai in una pasticceria a farti un bel bignè ! Leggi almeno uno di questi libri, ti tornerà molto utile, vedrai…
Articolo zeppo di sciocchezze, per usare un eufemismo. Vergognoso che risieda su un sito di medicina, e ancor più vergognoso che ci sia chi difende queste stupidaggini.
Una grande bufala!
Vengono preso come esperti i soli due medici in Italia che sono contrari ai vaccini,ovviamente vendendo libri e partecipando a conferenze.
La malattia colpisce gli anziani? Ovvio visto che il 98% dei bambini e’vaccinato con 4 dosi !
Ma leggete i dati e i documenti che linkate?
Ho seri dubbi…
Comunque per questa malattia non esiste herd immunità,cioè non sei protetto se gli altri si vaccinano.
Il tetano può colpire anche l’unico non vaccinato:
Perché giocare alla roulette russa sulla vita dei figli?
Specifico che non c’è immunità di branco (herd) perché la malattia non è contagiosa tra uomo e uomo. Dato che non si prende la malattia dal contatto con altri umani (ma da oggetti infettati), che essi siano vaccinati o meno non è rilevante. Per il morbillo invece sì: se siamo circondati da individui vaccinati, o immunizzati perché hanno avuto la malattia, allora siamo indirettamete protetti. Purtroppo però, se si comincia a non vaccinare i propri figli, aumentano le persone suscettibili all’infezione, rispetto a quelle immuni, col rischio di epidemie, che si stanno verificando e stanno creando danni e morti per paura di cose non vere veicolate da informazione errata o incompleta.
Leggete gli articoli di cui parlate, non citateli e basta.
http://www.agoravox.it/Epidemie-di-Morbillo-Italia-al.html
sarà un pensiero un po’ cattivo, nato dall’aver letto un articolo senza le più elementari basi scientifiche, come fortunatamente qualcun altro ha fatto notare, ma io penso che se i "talebani anti-vaccini" non vogliono vaccinare se stessi e i loro figli che facciano, o meglio non facciano, pure, tanto in caso di contatto con la tossina saranno affaracci loro, no? basta che poi non vadano a piagnucolare al PS, intasando inutilmente le file già sature di pazienti più bisognosi di cure…selezione naturale 😀 D’altronde come sostengono tali ignoranti, basta stare lontani dalle campagne, che in Italia sono pochissiiiime, ahahahah ma non si stancano a dire stro…te?
Questo articolo tratta di sterco di cavallo giustamente in quanto è della stessa fattura. Mai letto tante stupidaggini tutte insieme, a partire dalla considerazione banale sul fatto che si muoia pochissimo di tetano oggi. E’ ovvio, siamo stati vaccinati in massa!. Il fatto comunque che sia pubblicato su un sito chiamato "Tuttoosteopatia" è già indice di garanzia, essendo l’osteopatia una pseudoscienza.
@Maria – Tu affermi "basta che poi non vadano a piagnucolare al PS, intasando inutilmente le file già sature di pazienti più bisognosi di cure" Ti ricordo che fra i pazienti bisognosi di cure che vanno a piagnucolare come dici tu nei PS ci sono migliaia di testionianze di pazienti che sono andati con i loro figli al PS dopo che questi avevano subìto una reazione avversa anche di carattere neurologico a seguito di vacicnazioni che non andavano praticate, e ai quali sono state raccontate tutte le fiabe possibili e immaginabili per escludere il nesso di causalità con le vacicnazioni appena praticate. Informati prima di scrivere idiozie, e abbi rispetto per quelle migliaia di famiglie che vaccinando e credendo malauguratamente nelel istituzioni sanitarie, hanno permesso loro di rovinare i propri figli a vita anche per garantire una vita serena ai tuoi figli ammesso che tu ne abbia ! E vergognati un po’ se ci riesci !
@Maria: purtroppo no, è meglio non lasciarli fare, perché esistono bambini troppo giovani per essere vaccinati, pertanto senza l’immunità di branco corrono anche loro dei rischi a causa di altri genitori sconsiderati.
@Liberi Dai Vaccini: nessuno nega che i vaccini non abbiano controindicazioni, ma ponendo sulla bilancia pro e contro l’ago pende in ogni caso verso il pro. E questo è un fatto innegabile, per quanto i complottisti antivaccinisti affetti da non si sa bene quale psicosi si sforzino di sostenere il contrario. Siete mai riusciti a dimostrare che evitare i vaccini sia più benefico di quanto lo sia assumerli? No. C’è qualche possibilità che ci riusciate? No. E allora tenetevi per voi le vostre ignoranti idee medioevali e piantatela di diffondere stupidaggini prive di ogni base scientifica.
@Danilo – Quelle che tu chiami da profano controindicazioni si chiamano scientificamente reazioni avverse al vaccino o ai vaccini somministrati, e queste possono essere lievi – gravi – gravissime – o peggio, letali. Se hai figli quindi ti consiglio di informarti bene prima di praticarli alla cieca. A proposito, lo sai che la somministrazione dei vaccini per via intramuscolare supera tutte le barriere difensive del sistema imunitario dei nostri bimbi creando danni a volte inimmaginabili ? Ti consiglio una attenta lettura del link qui di seguito riportato… http://www.informasalus.it/it/articoli/infanrix-hexa-pediatra.php e se non dovesse bastare leggi attentamente anche il link qui di seguito… http://luniversovibra.altervista.org/38-motivi-per-non-vaccinare-i-nostri-bambini/ Poi quando avrai qualcosa di scientificamente provato da dire faccelo sapere ! Ah quasi dimenticavo. Se proprio ti va di sapere quale rapporto scientifico esiste fra le vaccinazioni e l’autismo prova a leggere anche i dati riportati in questo link. Avrai molto da imparare e qualcosa che abbia un senso di cui parlare… http://www.comilva.org/node/12802 Cordialmente.
Il vero problema è: perchè solo in Italia certi pseudoscienziati trovano ascolto? Perchè Stamina e Dibella accadono solo in Italia? Perchè solo in Italia i pretori del lavoro vietano le vaccinazioni? Ma non vi siete mai chiesti perchè nei paesi più istruiti e civili si parla di medicina in maniera seria e da noi no? In Inghilterra lo scopritore della relazione autismo-vaccino polivalente è stato espulso dall’ordine dei medici: qui da noi c’è chi lo sta pure ad ascoltare
ma non è obbligatoria l’antitetanica e il richiamo?
io devo fare domani il richiamo e mi è stato detto che è obbligatorio, ma anche se non lo è sono costretto a farlo lo stesso dato che convincere mia madre a non farmelo fare è impossibile…
ma l’antitetanica e il richiamo non sono obbligatori?
io devo fare il richiamo domani e mi è stato detto che sono obbligatori, ma anche se non lo sono, convincere i miei genitori a non farmelo fare è praticamente impossibile…
E’ vero che esiste un vaccino "sintetico" di antitetanica?che no comporterebbe rischio di AIDS ??
Ciao a tutti, vi porgo una domanda ho 21 anni e ho lavorato 1 giorno fa, ristrutturando un tetto in legno e mi son tagliato un dito con un chiodo arrugginito e non mi sono lavato ne disinfettato il dito, ma mi son messo solo una benda per non far uscire il sangue e ho continuato a lavorare, poi a casa me lo son disinfettato e lavato, rischio qualcosa tetano ecc ecc ?? cosa fare ?? vi prego rispondete è urgente grazie.
Sul tetto è difficile che arrivino e rimangano le spore del tetano, che sono trasportate dagli intestini degli erbivori, e liberate con le feci nel suolo e in tutto quello che è concimato col letame. Tuttavia se il chiodo era esposto, non si può sapere se è contaminato o no, per improbabile che sia. Se fosse il mio dito andrei al pronto soccorso a farmi fare l’antitetanica, a meno che tu non l’abbia fatta meno di 10 anni fa, così starei tranquilla per altri 10 anni.
Scusate io mi sono punta con la spina di una rosa, sono andata alla Guardi Medica e non mi ha fatto l’antitetanica, perché dice erano passati 24 ore. La mia mano si è gonfiata + prurito, la dottoressa poi mi ha fatto un antistaminico la mano si è sgonfiata e così anche il prurito. Solo che quest’Ultimo si è trasferito lungo il braccio e sotto l’ascella dx , fatemi sapere se sono a rischio , Io non ricordo se ho fatto il richiamo. Per questo sono preoccupa.
non capisco; nell’articolo si dice che gli uncici ad ammalarsi di tetano sono gli anziani soprattutto quelli con il sistema immunitario debilitato, mentre i bambini no. Ma d’altra parte i bambini sono tutti vaccinati, mentre gli adulti tendono a dimenticarsene.
A logica viene da pensare che gli anziani si ammalano proprio perchè non sono più vaccinati
sono alfonso. 7 giorni fa mi sono scottato un dito. la pelle inizialmente non si e rotta ma io per precauzione lo disinfettato con l’alcol mettendoci sopra il mercurio e fasciandolo.dopo un paio d’ore il bordo della calza a fatto si che la pellicina interessata se rotta.è possibile aver contratto il tetano? l’ultimo richiamo l’ho fatto 10 anni e mezzo fa,poi ho deciso di non farlo mettendomi contro il mio medico
la domanada più importante da farsi è chi sono questi esperti? da chi sono stati nominati tali? Se una persona scrive e poi pubblica a proprie spese un libro su un argomento diventa un esperto?
Buongiorno , io credo che si faccia molta polemica sperile , come spesso accade e nulla di cistruttivo. Dunque, io ho du ebambini mai vaccinati , ora il mio dubbio è se effettuare un antitetanica ad una mabina di 4 anni che a breve andrà in un centro estivo agri con ecine di asini e cavalli. nn è tanto l’mabiente a preoccuparmi ma il fatto che l abimba nn saà con me perciò potrebbe ferirsi e nn essere immediatamente medicata con acqua ossigenata , oppure potrebbe pungersi ed io porei mai saperlo. credo che la medicina sia indietro di milioni di anni , che le giuste vie alternatiove siano efficaci quanto la medicina se praticate con cognizione di causa , sono in una situaizone di indecisione totale sul da farsi.
scusate e vero che il vaccino antitetano puo causare danni all orecchio medio?
buonasera,ho un bimbo di 5 anni regolarmente vaccinato da piccolo su tutto e anche tetano…il 5 Maggio 2015 è arrivato l’avviso x i richiami,noi genitori abbiamo preferito rimandare a settembre 2015 in quanto ha appena contaratto la varicella e subito dopo un virus gastrointestinale..preferiremmo si rigenerasse dopo le vacanze..Il mio dubbio è se è coperto oppure no in particolare dal tetano
salve a tutti , stavo in montagna ed andando in bici sono cascato per strada e mi e’ venuta un escoriazione sul gomito ( abbastanza grande e una piccola sulla mano ) usciva sangue e per disinfettare ciho messo l’acqua ossigenata , e bendato . dopo due giorni si e’ formata la crosta finche ora dopo altri 2 giorni ha finito di formarsi e si sta staccando piano piano , ce’ rischio di essermi preso il tetano? dopo che la ferita si e’ chiusa?
salve a tutti , stavo in montagna ed andando in bici sono cascato per strada e mi e’ venuta un escoriazione sul gomito ( abbastanza grande e una piccola sulla mano ) usciva sangue e per disinfettare ciho messo l’acqua ossigenata , e bendato . dopo due giorni si e’ formata la crosta finche ora dopo altri 2 giorni ha finito di formarsi e si sta staccando piano piano , ce’ rischio di essermi preso il tetano? dopo che la ferita si e’ chiusa?
buonasera,
io ho un figlio di un anno che volutamente non ho fatto vaccinare, almeno fino ad ora, in quanto seriamente preoccupata in merito ai danni da vaccino. L’unica malattia che mi preoccupa però è il tetano. Mi marito e mia figlia vorrebbero avviare a breve una fattoria…in cui ci saranno cavalli e piante spinose (rose e fichi d’india, le cui ferite sono difficili da disinfettare…). Mi chiedevo, il tetano, se non è possibile prevenirlo, come lo si può curare? Grazie mille in anticipo per la cordiale e pronta risposta.
Nadia, il tetano è difficile da curare, specie nei bambini, e se anche la cura fosse efficace sottoporresti tuo figlio a una tortura (anitbiotici ad alte dosi, flebo di immunoglobuline, cioè di anticorpi di origine umana ottenuti dal sangue di altre persone vaccinate!) che non garantisce che si salvi e che non abbia conseguenze tremende, molto più concreta e molto più angosciosa di quello che amorevolmente gli vuoi risparmiare. Prevenire il tetano con sicurezza è difficile: gli animali della tua fattoria ce l’avrebbero normalmente nell’intestino. Cioè dovresti chiudere tuo figlio in casa per essere sicura. Per cosa poi? Per danni rarissimi e non dimostrati con sufficiente valenza scientifica, e che comunque non riguardano il vaccino antitetanico! E se sei una che si informa che ci tiene ad essere più attenta e consapevole rispetto a chi si affida alla medicina tradizionale acriticamente, non puoi non considerare le morti azzerate da quando il vaccino anti-tetano è diventato obbligatorio 50 anni fa. Hai fatto bene a pensarci su, il bambino è piccolo, ma sicuramente il vaccino antitetanico è sicuro, non è legato a nessun sospetto di danno a lungo termine, l’unico rischio è l’allergia-anafilassi, ma è rarissima (meno di 1 su 1 milione di bambini!) e quello è un rischio che abbiamo con qualsiasi sostanza, ed è facilmente trattabile perché quando vaccini un bambino lo osservi e al primo scompenso gli imposti il trattamento necessario. In più garantisce per molti anni una vita serena a tuo figlio: può giocare sereno e se si taglia in un bosco non dovete avere l’ansia che muoia. Perché il punto è che finché ce l’hai in casa va bene, ma se si taglia in un posto dove non ce l’hai sotto controllo, anche fra uno o due anni, magari in un parco con gli amichetti… che fai? Il gioco non vale la candela. Posso capire gli altri vaccini, ma questo è proprio follia. Chiedilo in monosomministrazione, ma non fare pazzie.
Non sarebbe sufficiente che il vaccino antitetanico possa essere proposto solo quando i nostri bambini iniziano a scorrazzare liberi all’aperto senza il controllo degli adulti, ovvero dai 6/7 anni in poi?
No perché a 6 anni sono già troppo grandi. Il punto è che si possono infettare se cadono, si tagliano o si sbucciano, o vengono morsi da animali e vengono a contatto con il bacillo, che è presente ovunque: è ospite naturale dell’intestino degli erbivori e viene trasportato negli altri ambienti da scarpe e zampe di altri animali sottoforma di spore che sono resistentissime. Se tuo figlio a 2, 3, 4 anni giocando cade e si sbuccia, o si taglia, magari durante una vacanza o una scampagnata (quanti bambini piccoli a volte si fanno delle ferite da manuale, molto più di quelli grandi!) non puoi proteggerlo, anche se lo "controlli". Puoi certamente ridurre il rischio di infezione pulendo accuratamente le ferite, ma se per caso non le pulisci bene e ci sono le spore, il rischio di infezione rimane. La letalità dell’infezione è del 40-50%. Nei bambini piccoli anche di più. Questo è un rischio che non ha senso correre, a fronte di nessuna dimostrata controindicazione del vaccino, o di effetti collaterali significativi. E’ forse il vaccino con meno effetti negativi, infatti si fa anche a persone con ferite o traumi gravi, o che abbiano uno stato di salute molto compromesso. (Negli adulti e anziani che smettono di fare i richiami sono in aumento i casi di tetano, così come i decessi).
Questo articolo è un chiaro esempio di ignoranza scientifica, tanto ler parafrasare. E secondo voi come mai, appunto, il tetano è una malattia che colpisce gli adulti, dato che i bambini sono tutti vaccinati alla nascita e i ragazzi si feriscono più spesso perché fanno sport all’aperto e vengono medicati e rivaccinati?
Seconda cosa: in paesi occidentali il letame di cavallo e mucche è poco?? Ma che dire, che l’Italia è piena di campagna e ha diversi maneggi!!
Infine, caro il mio Liberi dai Vaccini, io sostengo una medicina più naturale e meno infarcita di cose inutili, però fondata su basi corrette, non su propaganda da alternativi invasati che dicono cose false ofprzate: se mi taglio il dito con un ferro di campagna, o un legno, o mi escorio il ginocchio giocando col cane nel campo, mica vado in prontosoccorso a farmi dare le potenti antitossine?? Mi metto un cerotto, o mi fascio, per non sanguinare, se posso mi disinfetto, ma se non sono vaccinato e, che ne so, ho per qualsiasi motivo l’immunità bassa e non posso lasciare la ferita a prendere ossigeno, magari muoio per una stupida ferita!!
Grazie per questi commenti. Difatti confermate tutti l’utilità del vaccino quando serve. In questo articolo si discute dell’inutilità del vaccino antitetanico nei neonati. Resta certamente utile quando si rende necessario. Probabilmente lo zio di Maddy e certamente il cugino di Salvo erano persino stati vaccinati. Altro che manipolazione! Di fatto noi certamente non ci guadagniamo nulla!
Ciao Samuele, difatti è al Ministero della Salute che devi porre la questione.
Concordo, non buttate 5 minuti della vostra vita ogni 5 anni per un vaccino che potrebbe salvarvi la vita. E’ sufficiente non andare mai in campagna, che non diventiate mai anziani e che non facciate parte del 10 % per il quale la sieroprofilassi non è efficace
io ho perso uno zio 5 anni fa proprio per non avere la protezione antitetanica,sul lavoro,coma per 10 giorni ed infine la morte,non si era capito che aveva un infezione per un chiodo arruginito.
Mio cugino anni fa si feri cn un chiodo arrugginito… lì la ferita ma di notte il braccio era diventato vero e un dolore terribile… Andò subito al pronto soccorso dove gli venne iniettata l’antitetanica… Due ore dopo il braccio divento normale senza piu dolore… Allora che mi dite?
Premettendo che concordo con le reticenze rispetto alle vaccinazioni per come sono considerate ed effettuate oggi.
Premettendo che non sono mai stato vaccinato, che vivendo in campagna mi sono tagliato e scorticato innumerevoli volte e continuo a godere di ottima salute.
Mi si potrebbe spiegare l’incongruenza tra i punti 9 ed 11?? l’idea di una dose maggiorata e quella di un eccessiva diluizione non sono conflittuali tra loro??
No manipular, respeto al projimo Bendiciones!
Stando alle sole descrizioni di chi ha parlato del cugino e dello zio (ahimè deceduto), posso derivare che il problema fosse un’infezione, ossia una proliferazione batterica che normalmente si tratta con gli antibiotici e che nulla ha a che vedere con la tossina del tetano. Il braccio dolente non è un sintomo del tetano. Che in ospedale gli abbiano fatto l’antitetanica ci sta, probabilmente gli hanno anche dato una dose massiccia di antibiotici che nell’arco di alcune ore ha incominciato a far vedere il suo effetto. Per lo zio, se non si sono accorti che aveva un’infezione non è stato curato per quella patologia.
Giusto per puntualizzare.
2 giorni fa ho fatto vacino antitetanica alla bambina di 6 anni . da allora troppogonfio il bracio e ha prurito. normale ?
Il Clostridium tetani è un commensale del tratto gastroenterico di molti mammiferi erbivori, soprattutto equini e ovini. L’eliminazione delle spore con le feci di questi animali fa sì che il rischio di infezione sia massimo nei "campi tetanigeni", zone umide e argillose concimate, o dove avviene l’allevamento di questi animali. Le ferite penetranti, soprattutto da filo spinato, o le lacero-contuse (cadute, vetri, pietre, attrezzi agricoli) sono le maggiori responsabili di tossinfezione tetanica.
Detto questo, non è il chiodo o altro arrugginito che fa contrarre il tetano. Il tetano lo si contrae se il chiodo o similare era situato ad esempio in un campo concimato e basta. Il fatto che quasi sempre è un oggetto arrugginito a trasmettere il batterio è perché appunto questo è rimasto lungo tempo in un campo sotto le intemperie e più volte concimato. Altrimenti non prendi il tetano che è comunque difficile da contrarre.
Per Claudia : Hai fatto il TETAN – TEST al bimbo ? Se positivo la vaccinazione è inutile se negativo e il bambino ha sanguinato molto non dovrebbero esserci pericoli. Consulta comunque un pediatra del COMILVA su http://www.comilva.org
Caro Pinco, siamo certi che l’anatossina tetanica salva le persone quello che contestiamo è fare le vaccinazioni quando non servono.
Ho letto ora questo articolo sulla vaccinazione antitetanica perché stavo facendo delle ricerche a riguardo in occasione di un fatto che è accaduto a mio figlio di due anni e mezzo che mentre giocava con il cane domestico vaccinato e’ stato morso sul labbro ,provocandogli una feritia esterna ed interna,premetto che mio figlio non è’ stato sottoposto a nessun tipo di vaccinazione , tutti i pediatri che ho sentito logicamente mi hanno detto di fargli subito l’antitetanica mentre il veterinario del mio cane mi ha detto di stare tranquilla. Voi che mi consigliate?
Ma state scherzando?!!!!!!!! I vaccini hanno salvato la vita a milioni di persone!L’anatossina tetanica è innocua!!!!!!!
Per tutti coloro che spendono inutilmente il loro tempo a propagandare vaccini quasi totalmente inutili e spesso inefficaci, quando non dannosi come l’antitetanica…. Nei Pronto Soccorso dispongono, caso strano, di potenti antitossinici in grado di combattere le tossine liberate dal Clostridium Taetani. Quindi tutto questo allarmismo è semplicemente ingiustificato oltre che improduttivo. Rinforzate il sistema immunitario dei vostri figli invece di ingozzarli di vaccini rischiando di rovinarli a vita fidandovi di istituzioni che vi abbandoneranno senza scrupoli in caso di reazioni avverse ! Il Comilva conosce migliaia di situazioni di questo tipo e combatte ogni giorno la disinformazione vaccinale omertosa presente in Italia e in Europa sui vaccini e sui danni da vaccino. http://www.comilva.org
Caro Giovanni. E’ una domanda da un milione di dollari. Per prima cosa bisognerebbe fare e conoscere l’esito del TETAN – TEST attraverso un semplice esame del sangue. Se positivo non dovevano vaccinarti contro le spore del tetano. Se la ferita era visibilmente sanguinante il pericolo tetano è bassissimo, o quasi nullo. Per l’ipotensione ritengo che il farmaco Gultron sia corretto salvo controindicazioni. In ogni caso il consiglio che ti posso dare, non essendo io medico, è di consultare un medico del COMILVA e di effettuare le segnalazione di possibile reazione avversa al vaccino antitetanico, di cui dovrai conoscere nome (Presumo Anatetall) e lotto vaccinale che puoi richiedere alla ASL di pertinenza. Tieni sempre traccia delle segnalazioni che esegui alla ASL perché hanno la memoria corta ! Un saluto cordiale…
Un mese fa mi sono infortunato con un segaccio. Al pronto soccorso mi hanno prescitto l’antitetanica che mi son fatta dopo 50 ore. Quella sera però ho avvertito un certo malessere e la testa che brancolava. Il mattino dopo mi sono recato dal mio medico di famiglia, il quale mi ha rilevata la pressione massima a 90 e per questo motivo mi ha prescritto l’assunzione di 15 gocce di Gutron al mattino.
Purtoppo il problema di malessere persiste anche se la pressione si è stabilizzata verso i 105.
La mia domanda è: tale problema, può essere associato al vaccino?
I vaccini hanno salvato la vita a milioni di persone! In particolare, l’anatossina tetanica è innocua mentre il tetano è mortale!!!
Prima di vaccinare inutilmente contro il tetano, esiste un esamino semplicissimo da fare. Il TETAN TEST. Se questo è positivo abbiamo già escluso la necessità di vaccinare la maggior parte della popolazione. Se poi la ferita è abbondantemente sanguinante, il pericolo di tetano praticamente non esiste !
ma non è obbligatoria l’antitetanica e il richiamo?
io devo fare domani il richiamo e mi è stato detto che è obbligatorio, ma anche se non lo è sono costretto a farlo lo stesso dato che convincere mia madre a non farmelo fare è impossibile…
Nadia, il tetano è difficile da curare, specie nei bambini, e se anche la cura fosse efficace sottoporresti tuo figlio a una tortura (anitbiotici ad alte dosi, flebo di immunoglobuline, cioè di anticorpi di origine umana ottenuti dal sangue di altre persone vaccinate!) che non garantisce che si salvi e che non abbia conseguenze tremende, molto più concreta e molto più angosciosa di quello che amorevolmente gli vuoi risparmiare. Prevenire il tetano con sicurezza è difficile: gli animali della tua fattoria ce l’avrebbero normalmente nell’intestino. Cioè dovresti chiudere tuo figlio in casa per essere sicura. Per cosa poi? Per danni rarissimi e non dimostrati con sufficiente valenza scientifica, e che comunque non riguardano il vaccino antitetanico! E se sei una che si informa che ci tiene ad essere più attenta e consapevole rispetto a chi si affida alla medicina tradizionale acriticamente, non puoi non considerare le morti azzerate da quando il vaccino anti-tetano è diventato obbligatorio 50 anni fa. Hai fatto bene a pensarci su, il bambino è piccolo, ma sicuramente il vaccino antitetanico è sicuro, non è legato a nessun sospetto di danno a lungo termine, l’unico rischio è l’allergia-anafilassi, ma è rarissima (meno di 1 su 1 milione di bambini!) e quello è un rischio che abbiamo con qualsiasi sostanza, ed è facilmente trattabile perché quando vaccini un bambino lo osservi e al primo scompenso gli imposti il trattamento necessario. In più garantisce per molti anni una vita serena a tuo figlio: può giocare sereno e se si taglia in un bosco non dovete avere l’ansia che muoia. Perché il punto è che finché ce l’hai in casa va bene, ma se si taglia in un posto dove non ce l’hai sotto controllo, anche fra uno o due anni, magari in un parco con gli amichetti… che fai? Il gioco non vale la candela. Posso capire gli altri vaccini, ma questo è proprio follia. Chiedilo in monosomministrazione, ma non fare pazzie.
@Danilo – Quelle che tu chiami da profano controindicazioni si chiamano scientificamente reazioni avverse al vaccino o ai vaccini somministrati, e queste possono essere lievi – gravi – gravissime – o peggio, letali. Se hai figli quindi ti consiglio di informarti bene prima di praticarli alla cieca. A proposito, lo sai che la somministrazione dei vaccini per via intramuscolare supera tutte le barriere difensive del sistema imunitario dei nostri bimbi creando danni a volte inimmaginabili ? Ti consiglio una attenta lettura del link qui di seguito riportato… http://www.informasalus.it/it/articoli/infanrix-hexa-pediatra.php e se non dovesse bastare leggi attentamente anche il link qui di seguito… http://luniversovibra.altervista.org/38-motivi-per-non-vaccinare-i-nostri-bambini/ Poi quando avrai qualcosa di scientificamente provato da dire faccelo sapere ! Ah quasi dimenticavo. Se proprio ti va di sapere quale rapporto scientifico esiste fra le vaccinazioni e l’autismo prova a leggere anche i dati riportati in questo link. Avrai molto da imparare e qualcosa che abbia un senso di cui parlare… http://www.comilva.org/node/12802 Cordialmente.
@Maria – Tu affermi "basta che poi non vadano a piagnucolare al PS, intasando inutilmente le file già sature di pazienti più bisognosi di cure" Ti ricordo che fra i pazienti bisognosi di cure che vanno a piagnucolare come dici tu nei PS ci sono migliaia di testionianze di pazienti che sono andati con i loro figli al PS dopo che questi avevano subìto una reazione avversa anche di carattere neurologico a seguito di vacicnazioni che non andavano praticate, e ai quali sono state raccontate tutte le fiabe possibili e immaginabili per escludere il nesso di causalità con le vacicnazioni appena praticate. Informati prima di scrivere idiozie, e abbi rispetto per quelle migliaia di famiglie che vaccinando e credendo malauguratamente nelel istituzioni sanitarie, hanno permesso loro di rovinare i propri figli a vita anche per garantire una vita serena ai tuoi figli ammesso che tu ne abbia ! E vergognati un po’ se ci riesci !
@Maria: purtroppo no, è meglio non lasciarli fare, perché esistono bambini troppo giovani per essere vaccinati, pertanto senza l’immunità di branco corrono anche loro dei rischi a causa di altri genitori sconsiderati.
@Liberi Dai Vaccini: nessuno nega che i vaccini non abbiano controindicazioni, ma ponendo sulla bilancia pro e contro l’ago pende in ogni caso verso il pro. E questo è un fatto innegabile, per quanto i complottisti antivaccinisti affetti da non si sa bene quale psicosi si sforzino di sostenere il contrario. Siete mai riusciti a dimostrare che evitare i vaccini sia più benefico di quanto lo sia assumerli? No. C’è qualche possibilità che ci riusciate? No. E allora tenetevi per voi le vostre ignoranti idee medioevali e piantatela di diffondere stupidaggini prive di ogni base scientifica.
Questo articolo tratta di sterco di cavallo giustamente in quanto è della stessa fattura. Mai letto tante stupidaggini tutte insieme, a partire dalla considerazione banale sul fatto che si muoia pochissimo di tetano oggi. E’ ovvio, siamo stati vaccinati in massa!. Il fatto comunque che sia pubblicato su un sito chiamato "Tuttoosteopatia" è già indice di garanzia, essendo l’osteopatia una pseudoscienza.
Ciao a tutti, vi porgo una domanda ho 21 anni e ho lavorato 1 giorno fa, ristrutturando un tetto in legno e mi son tagliato un dito con un chiodo arrugginito e non mi sono lavato ne disinfettato il dito, ma mi son messo solo una benda per non far uscire il sangue e ho continuato a lavorare, poi a casa me lo son disinfettato e lavato, rischio qualcosa tetano ecc ecc ?? cosa fare ?? vi prego rispondete è urgente grazie.
ma l’antitetanica e il richiamo non sono obbligatori?
io devo fare il richiamo domani e mi è stato detto che sono obbligatori, ma anche se non lo sono, convincere i miei genitori a non farmelo fare è praticamente impossibile…
Buongiorno , io credo che si faccia molta polemica sperile , come spesso accade e nulla di cistruttivo. Dunque, io ho du ebambini mai vaccinati , ora il mio dubbio è se effettuare un antitetanica ad una mabina di 4 anni che a breve andrà in un centro estivo agri con ecine di asini e cavalli. nn è tanto l’mabiente a preoccuparmi ma il fatto che l abimba nn saà con me perciò potrebbe ferirsi e nn essere immediatamente medicata con acqua ossigenata , oppure potrebbe pungersi ed io porei mai saperlo. credo che la medicina sia indietro di milioni di anni , che le giuste vie alternatiove siano efficaci quanto la medicina se praticate con cognizione di causa , sono in una situaizone di indecisione totale sul da farsi.
buonasera,
io ho un figlio di un anno che volutamente non ho fatto vaccinare, almeno fino ad ora, in quanto seriamente preoccupata in merito ai danni da vaccino. L’unica malattia che mi preoccupa però è il tetano. Mi marito e mia figlia vorrebbero avviare a breve una fattoria…in cui ci saranno cavalli e piante spinose (rose e fichi d’india, le cui ferite sono difficili da disinfettare…). Mi chiedevo, il tetano, se non è possibile prevenirlo, come lo si può curare? Grazie mille in anticipo per la cordiale e pronta risposta.
sono alfonso. 7 giorni fa mi sono scottato un dito. la pelle inizialmente non si e rotta ma io per precauzione lo disinfettato con l’alcol mettendoci sopra il mercurio e fasciandolo.dopo un paio d’ore il bordo della calza a fatto si che la pellicina interessata se rotta.è possibile aver contratto il tetano? l’ultimo richiamo l’ho fatto 10 anni e mezzo fa,poi ho deciso di non farlo mettendomi contro il mio medico
E’ vero che esiste un vaccino "sintetico" di antitetanica?che no comporterebbe rischio di AIDS ??
Il vero problema è: perchè solo in Italia certi pseudoscienziati trovano ascolto? Perchè Stamina e Dibella accadono solo in Italia? Perchè solo in Italia i pretori del lavoro vietano le vaccinazioni? Ma non vi siete mai chiesti perchè nei paesi più istruiti e civili si parla di medicina in maniera seria e da noi no? In Inghilterra lo scopritore della relazione autismo-vaccino polivalente è stato espulso dall’ordine dei medici: qui da noi c’è chi lo sta pure ad ascoltare
Sul tetto è difficile che arrivino e rimangano le spore del tetano, che sono trasportate dagli intestini degli erbivori, e liberate con le feci nel suolo e in tutto quello che è concimato col letame. Tuttavia se il chiodo era esposto, non si può sapere se è contaminato o no, per improbabile che sia. Se fosse il mio dito andrei al pronto soccorso a farmi fare l’antitetanica, a meno che tu non l’abbia fatta meno di 10 anni fa, così starei tranquilla per altri 10 anni.
non capisco; nell’articolo si dice che gli uncici ad ammalarsi di tetano sono gli anziani soprattutto quelli con il sistema immunitario debilitato, mentre i bambini no. Ma d’altra parte i bambini sono tutti vaccinati, mentre gli adulti tendono a dimenticarsene.
A logica viene da pensare che gli anziani si ammalano proprio perchè non sono più vaccinati
la domanada più importante da farsi è chi sono questi esperti? da chi sono stati nominati tali? Se una persona scrive e poi pubblica a proprie spese un libro su un argomento diventa un esperto?
Scusate io mi sono punta con la spina di una rosa, sono andata alla Guardi Medica e non mi ha fatto l’antitetanica, perché dice erano passati 24 ore. La mia mano si è gonfiata + prurito, la dottoressa poi mi ha fatto un antistaminico la mano si è sgonfiata e così anche il prurito. Solo che quest’Ultimo si è trasferito lungo il braccio e sotto l’ascella dx , fatemi sapere se sono a rischio , Io non ricordo se ho fatto il richiamo. Per questo sono preoccupa.
scusate e vero che il vaccino antitetano puo causare danni all orecchio medio?
buonasera,ho un bimbo di 5 anni regolarmente vaccinato da piccolo su tutto e anche tetano…il 5 Maggio 2015 è arrivato l’avviso x i richiami,noi genitori abbiamo preferito rimandare a settembre 2015 in quanto ha appena contaratto la varicella e subito dopo un virus gastrointestinale..preferiremmo si rigenerasse dopo le vacanze..Il mio dubbio è se è coperto oppure no in particolare dal tetano
Non sarebbe sufficiente che il vaccino antitetanico possa essere proposto solo quando i nostri bambini iniziano a scorrazzare liberi all’aperto senza il controllo degli adulti, ovvero dai 6/7 anni in poi?
Specifico che non c’è immunità di branco (herd) perché la malattia non è contagiosa tra uomo e uomo. Dato che non si prende la malattia dal contatto con altri umani (ma da oggetti infettati), che essi siano vaccinati o meno non è rilevante. Per il morbillo invece sì: se siamo circondati da individui vaccinati, o immunizzati perché hanno avuto la malattia, allora siamo indirettamete protetti. Purtroppo però, se si comincia a non vaccinare i propri figli, aumentano le persone suscettibili all’infezione, rispetto a quelle immuni, col rischio di epidemie, che si stanno verificando e stanno creando danni e morti per paura di cose non vere veicolate da informazione errata o incompleta.
Leggete gli articoli di cui parlate, non citateli e basta.
http://www.agoravox.it/Epidemie-di-Morbillo-Italia-al.html
@Francesca – diamoci una schiarita alle idee, ok ? Mi sembra che le tue siano poche ma in compenso siano molto ben confuse ! Se ti tagli non vai in Pronto Soccorso o dal tuo medico curante, ma metti un cerotto ? A questo punto rinuncia anche al cerotto e vai in una pasticceria a farti un bel bignè ! Leggi almeno uno di questi libri, ti tornerà molto utile, vedrai…
sarà un pensiero un po’ cattivo, nato dall’aver letto un articolo senza le più elementari basi scientifiche, come fortunatamente qualcun altro ha fatto notare, ma io penso che se i "talebani anti-vaccini" non vogliono vaccinare se stessi e i loro figli che facciano, o meglio non facciano, pure, tanto in caso di contatto con la tossina saranno affaracci loro, no? basta che poi non vadano a piagnucolare al PS, intasando inutilmente le file già sature di pazienti più bisognosi di cure…selezione naturale 😀 D’altronde come sostengono tali ignoranti, basta stare lontani dalle campagne, che in Italia sono pochissiiiime, ahahahah ma non si stancano a dire stro…te?
@Cristal Sciarretta. Assolutamente no ! E’ quasi certamente una reazione avversa locale al vaccino ! Faccia molte foto della parte colpita indicando data e ora e consulti il COMILVA per presentare il modulo alla ASL di sospetta reazione avversa alla vaccinazione antitetanica. Se vuole un consiglio spassionato, la smetta di giocare con le vaccinazioni ! Cordiali saluti….
Articolo zeppo di sciocchezze, per usare un eufemismo. Vergognoso che risieda su un sito di medicina, e ancor più vergognoso che ci sia chi difende queste stupidaggini.
Una grande bufala!
Vengono preso come esperti i soli due medici in Italia che sono contrari ai vaccini,ovviamente vendendo libri e partecipando a conferenze.
La malattia colpisce gli anziani? Ovvio visto che il 98% dei bambini e’vaccinato con 4 dosi !
Ma leggete i dati e i documenti che linkate?
Ho seri dubbi…
Comunque per questa malattia non esiste herd immunità,cioè non sei protetto se gli altri si vaccinano.
Il tetano può colpire anche l’unico non vaccinato:
Perché giocare alla roulette russa sulla vita dei figli?
No perché a 6 anni sono già troppo grandi. Il punto è che si possono infettare se cadono, si tagliano o si sbucciano, o vengono morsi da animali e vengono a contatto con il bacillo, che è presente ovunque: è ospite naturale dell’intestino degli erbivori e viene trasportato negli altri ambienti da scarpe e zampe di altri animali sottoforma di spore che sono resistentissime. Se tuo figlio a 2, 3, 4 anni giocando cade e si sbuccia, o si taglia, magari durante una vacanza o una scampagnata (quanti bambini piccoli a volte si fanno delle ferite da manuale, molto più di quelli grandi!) non puoi proteggerlo, anche se lo "controlli". Puoi certamente ridurre il rischio di infezione pulendo accuratamente le ferite, ma se per caso non le pulisci bene e ci sono le spore, il rischio di infezione rimane. La letalità dell’infezione è del 40-50%. Nei bambini piccoli anche di più. Questo è un rischio che non ha senso correre, a fronte di nessuna dimostrata controindicazione del vaccino, o di effetti collaterali significativi. E’ forse il vaccino con meno effetti negativi, infatti si fa anche a persone con ferite o traumi gravi, o che abbiano uno stato di salute molto compromesso. (Negli adulti e anziani che smettono di fare i richiami sono in aumento i casi di tetano, così come i decessi).