Promuovere l’allattamento al seno materno e preservarlo dall’esposizione ad agenti tossici. Questo il senso della Campagna nazionale per la difesa del latte materno dai contaminanti ambientali (scarica qui il manifesto), promossa da diverse associazioni attive quali: Isde Italia, Ibfan ItaliaMamiMinerva Pelti OnlusPeaceLink, ACP, ANDRIA, GaaFMamme per la Salute e l’Ambiente Onlus – Venafro.
Obiettivo, quello di spingere verso azioni concrete a sostegno della difesa dell’allattamento materno da diossine, pesticidi e altri contaminanti organici persistenti che si depositano nei tessuti adiposi danneggiando la salute, intaccando le cellule germinali, l’embrione e il feto nella vita intrauterina e anche il latte materno. In particolare diossine e PCB (Policlorobifenili), essendo lipofile, si concentrano nel latte e vengono assunte come indicatori “ideali” del livello di contaminazione dell’ambiente.

Le azioni chiave auspicate da questa Campagna sono l’istituzione di un biomonitoraggio, così come raccomandato dall’Oms; la messa al bando di pratiche altamente inquinanti come l’incenerimento dei rifiuti e biomasse; l’istituzione di controlli serrati su questi impianti o l’approvazione di un marchio di qualità dioxin free per gli alimenti; la ratifica anche in Italia della convenzione di Stoccolma finalizzata a difendere la salute umana dai Pop (contaminanti organici persistenti). Per sapere cosa sono i Pop e quali effetti hanno sulla salute infantile, scarica il doc. in inglese Persistent Organic Pollutants, Impact on child Health, World Health Organization, 2010.

Il senso di questa Campagna è spiegato chiaramente dalle promotrici Paola Negri – Presidente IBFAN Italia e Patrizia Gentilini – ISDE Italia le quali, in un comunicato congiunto, spiegano di voler cogliere l’occasione di questa campagna “proprio per gridare forte, ancora una volta, l’enorme differenza fra allattamento e alimentazione artificiale, e l’importanza del primo per la protezione della salute e dell’ambiente. Desideriamo che il diritto delle donne ad allattare, e quello dei bambini adessere allattati per due anni di vita o più, vengano tutelati anche attraverso la protezione del latte maternodagli inquinanti”.



Per questo è importante porre in campo una difesa tout court dell’allattamento al seno materno, perchè il latte della mamma è un tessuto vivente vero e proprio, che varia la sua composizione nel tempo e veicola sostanze come anticorpi, ormoni e  messaggi biochimici per l’organismo del bambino, stimolando la maturazione del suo sistema immunitario e neurologico. L’allattamento non è soltanto alimentazione, ma molto di più, poiché getta le basi per un sano sviluppo psico-fisico.

Per sostenere la Campagna Nazionale in difesa del latte materno scarica il modulo raccolta firme da inviare via mail alla segreteria: difesalattematerno@gmail.com

Per approfondire: difesalattematerno.wordpress.com

Tutto sull’allattamento al seno: nella sezione Allattamento di Tuttosteopatia.it