Semeiotica dei Sistemi di Regolazione: l’evoluzione in diagnostica. Intervista al Dr. Garoli
Al via dal 16 al 18 ottobre il 1° seminario del corso di specializzazione biennale in 6 week-end organizzato dalla scuola NSO e tenuto dai dott.ri Alberto Garoli – ideatore del metodo -Roberto Tebaldi e Daniele Monari, nella sede della Nuova Scuola di Osteopatia, a Spresiano (Treviso).
Semeiotica dei Sistemi di Regolazione (SSR) è un approccio integrato alla diagnostica estremamente innovativo, in quanto codifica in un unico sistema vie valutative appartenenti a tradizioni diverse, garantendo sintesi diagnostiche veloci, efficaci e riproducibili.
Abbiamo chiesto all’ideatore di SSR, dott. Albert Garoli, specialista in medicina integrata, esperto in agopuntura, elettroagopuntura e medicina tradizionale cinese, noto e apprezzato dalla comunità internazionale, qualche approfondimento per comprendere il significato di questo nuovo approccio.
Perché la Semeiotica dei Sistemi di Regolazione viene definita un’evoluzione della diagnostica?
Ad oggi, con le conoscenze di neuroscienze, di comportamentismo e di neurofisiologia di cui disponiamo, il sistema di ragionamento clinico deve andare in direzione dell’approccio integrato, arricchito di tutte quelle nozioni che facilitano la visione reale della vita biologica. È proprio questa integrazione fra i sistemi finora utilizzati che rappresenta un’evoluzione nella diagnostica. Ad esempio, se uno stress territoriale cronico influenza il ritmo respiratorio, un individuo potrebbe manifestare disturbi di origine stressogena ambientale, collegati a minore ossigenazione, compressioni dei muscoli respiratori e maggiore accumulo di CO2 non eliminata. È oggi importante e possibile pensare ad un approccio di misurabilità degli elementi ambientali, inclusi gli stress specifici.
Qual è il problema fondamentale che ha riscontrato tra i professionisti e l’ha spinta a codificare SSR?
Attualmente alcune delle medicine un tempo definite alternative o “non convenzionali” riscontrano un problema di “credibilità” rispetto alla comunità scientifica in merito alla validazione dei sistemi di raccolta dati e conferma statistica. Gli osteopati stessi, ad esempio, si affidano per tradizione alle percezioni soggettive e raramente vengono seguiti in studi multicentrici o in doppio cieco e secondo protocolli scientifici per conferme diagnostiche standardizzabili. Questo approccio, se troppo soggettivo e non oggettivato, risulta poco ripetibile e scarsamente documentabile. Per contro, anche le diagnosi della medicina moderna espongono a grandi problemi: non sono sempre causa-effetto (come nel caso di rilevamenti di diagnostica per immagine che non sono relativi alla sintomatologia del paziente), non sono basati su un’ottica di sistema (si guarda laddove il paziente riferisce dolore e non altrove) e possono richiedere metodologie invasive.
Nella Semeiotica dei Sistemi di Regolazione, quali sono le vie valutative che vengono utilizzate per raccogliere elementi diagnostici?
In SSR utilizziamo principalmente tre sistemi di misurazione:
1. i metodi di semeiotica generale (semeiotica neurologica, cardiologica, ortopedica ecc);
2. i metodi di semeiotica di riflesso autonomo;
3. le strumentazioni come HRV, la valutazione delle differenze termiche locali tramite termometro ad infrarosso, le valutazioni cardiovascolari statiche e dinamiche (sfigmomanometro per pressione arteriosa, pulsi-ossimetro per le sindromi vascolari occlusive e auscultazione con fonendoscopio dei segni arteriosi, ecc.).
Particolare attenzione viene data a nuove tecniche di percussione auscultata sui tessuti articolari (analisi di conduzione fisica nei tessuti osteoarticolari). Padroneggiando le informazioni derivate da queste vie il terapeuta è in grado di fare una sintesi diagnostica veloce, efficace e riproducibile e trattamenti che possono essere valutati in real time per efficacia.
Nel 2014 lei ha ritenuto che i tempi fossero maturi per proporre un corso per formare altri specialisti: è nato così il corso SSR, che da ottobre 2015 verrà riproposto in seconda edizione. Anche la didattica sarà innovativa. Ce ne parla?
La semeiotica medica si basa su processi cognitivi e percettivi specifici. Auscultazioni, palpazioni, e rapporto con il paziente devono essere addestrati e svolti nel migliore stato soggettivo possibile. Tale stato è misurabile anche nel terapeuta tramite elettroencefalogramma, variabilità cardiaca e analisi di tono vegetativo. La semeiotica ed il metodo diagnostico di sistema richiedono non solo un’elaborazione concettuale della possibile malattia (azione che svolge statisticamente meglio un sistema esperto in medicina e in futuro potrà essere coadiuvato da intelligenza artificiale), ma soprattutto da un fine stato sensoriale (udito, tatto, olfatto ecc). La percezione e la palpazione devono sempre essere corroborate da rilevazioni strumentali come fonogrammi, pulsometrie, termometri, misuratori galvanici che possano confermare l’accuratezza oggettiva della percezione.
Di seguito il video dell’evento in diretta web tenutosi il 23 luglio scorso con il Dr. Garoli
I professionisti che vedranno il webinar e decideranno di iscriversi al corso SSR di ottobre 2015 entro il 20 agosto 2015 riceveranno anche un bonus esclusivo di Antropometria e Medicina Preventiva, attualmente riservato a una ristretta cerchia di professionisti già in contatto con il dott. Garoli.
Info e dettagli sul corso SSR in questa pagina.