Alle ore 11.27 dell’11 novembre 2014 sono state raccolte ben 1.571 firme a sostegno della petizione online sul riconoscimento dell’Osteopatia come Professione Sanitaria Primaria ed Autonoma, lanciata su Change.org solo 3 giorni fa dall’osteopata Riccardo Lunardi e diretta all’On. Beatrice Lorenzin.

Firma anche tu la petizione: clicca qui

Gli osteopati e studenti possono fare di più, e cioè scaricare la Cartella PDF di petizione cartacea e raccogliere minimo 500 firme tra pazienti, amici, politici, medici, professori universitari, avvocati, magistrati, casalinghe, operai.
E’ importante che i moduli siano compilati in modo leggibile, soprattutto il n°. del documento.
Nell’ultima pagina troverete una tabella riassuntiva della petizione dove scrivere il numero dei firmatari suddiviso per categoria (pazienti, medici, politici ecc…).

La cartella deve essere spedita con posta ordinaria a:
Gianluca Ceino Piazzale E. GONZAGA, 24 – 61029 – Urbino.




Scarica il pdf per la petizione cartacea

Il riconoscimento dell’Osteopatia da parte dello Stato – cosa peraltro già avvenuta nei maggiori Paesi Europei – comporterebbe una uniformità e un incremento della professionalità degli Osteopati già presenti e di quelli futuri, a tutto vantaggio dei cittadini.

Non sono pochi poi gli studi scientifici che dimostrano l’incidenza dell’osteopatia sulla diminuzione della spesa pubblica, soprattutto per alcune patologie molto diffuse. E’ per esempio il caso della cefalea o della lombalgia, in relazione alle quali ricerche scientifiche hanno dimostrato come il ricorso all’osteopatia abbia determinato un’importante diminuzione nella richiesta di esami strumentali e nella prescrizione di farmaci. Di seguito i link agli abstract di questi studi pubblicati sulla rivista JAOA:

  1. Estimating Cost of Care for Patients With Acute Low Back Pain: A Retrospective Review of Patient Records (JAOA – Vol 109, No 4 – April 2009);
  2. Impact of Osteopathic Manipulative Treatment on Cost of Care for Patients With Migraine Headache: A Retrospective Review of Patient Records (JAOA – Vol 109, No 8 – August 2009).

Al netto di un forte incremento di pazienti che si rivolgono all’osteopatia negli ultimi anni, che secondo i dati Eurispes 2012 sono il 21,5% di quanti ricorrono alle cure non convenzionali (leggi qui l’articolo a riguardo), non si può sottovalutare la necessità di regolamentazione di questa disciplina come Professione Sanitaria Primaria ed Autonoma.

Gli osteopati possono scaricare la locandina da affiggere nel proprio studio per informare i propri pazienti: scarica qui la locandina

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