II° congresso di Osteopatia a Roma: abstract dello studio statistico su Osteopatia e Neonatologia
Abstract
Sino al prossimo 6 aprile, data di inizio del Congresso Internazionale di Medicina Osteopatica,Verso un’integrazione fra le medicine, proporremo in quest’area del blog riservata agli osteopati e studenti, tutti gli abstracts dei lavori di ricerca presentati nello scorso II° Congresso nazionale di medicina osteopatica: la medicina incontra l’osteopatia: verso una “Medicina Sistemica”. L’Osteopatia nelle Età della Vita, tenutosi a Roma lo scorso giugno.
Scopo dell’iniziativa, quello di dare continuità all’edizione congressuale negli anni, e di stimolare altri colleghi ad operarsi nella ricerca e nella validazione dei propri risultati clinici.
Osteopatia in neonatologia approccio clinico, protocollo terapeutico, studio statistico
del Dr. Craighero Germano D.O
Obiettivi
Approfondimento osteopatico clinico e diagnostico in neonatologia. Sviluppare un protocollo di intervento osteopatico neonatologico. Studio statistico sulle lesioni osteopatiche riscontrate.
Descrizione
Questo lavoro, si basa sull’esperienza della durata di 5 anni con frequenza bisettimanale che l’autore ha svolto dal 2002 al 2007 presso il reparto di Neonatologia dell’ospedale Villa Salus di Venezia-Mestre, diretto dalla prof.ssa Piovesan Annalisa, dove ha esaminato e trattato circa 2mila neonati.
Risultati
Su un campione di mille neonati nati vivi di cui 772 vaginali e 228 cesarei si è riscontrato che nei neonati vaginali, ben 605 presentavano lesioni dell’occipite, 585 presentava strain laterale dx, 259 strain laterale sx, 88 side bendig dx, 52 torsioni craniche. Nei 228 nati vivi da parto cesareo, 144 sono nati con cesareo programmato (c.p.) e 84 con cesareo d’urgenza (c.u.).
Nei 144 si sono riscontrati 90 neonati con lesione all’occipite, 33 strain laterali, uno strain verticale, 37 compressioni, 109 con circonferenza cranica (c.c.) > 50 percentili. Negli 84 si sono riscontrati 68 neonati con lesioni occipitali, 56 strain laterali, 45 compressioni, 12 strain verticali, 29 con circonferenza cranica >50 percentili.
Conclusioni
Dallo studio sul campione considerato si può affermareche nei parti vaginali gli strain laterali, le compressioni occipitali e dell’asse cranio-sacrale sono le lesioni più frequenti. I bambini nati da parto cesareo hanno la tendenza ad avere una circonferenza cranica maggiore e presentano frequenti lesioni all’occipite.
Dopo questa esperienza l’autore è fermamente convinto che un’azione di riequilibrio osteopatico del neonato dopo il parto abbia un elevato significato preventivo contro l’instaurarsi di alterazioni strutturali e funzionali che si possono manifestare nelle varie fasi di crescita e influenzare negativamente l’esistenza del futuro adulto.
“ Riequilibrare il neonato prima possibile… per non riequilibrare l’adulto poi”
KEYWORDS: neonati, parto cesareo
ID: 5231