È partito il 14 dicembre il progetto di volontariato ad Amatrice: “una Mano per la Salute”, voluto dalla Scuola di Osteopatia EDUCAM SOI e dalla Scuola di Massaggio Integrato EDUCAM SIMI, che con il patrocinio di A.I.R.O.P. e CPO e con la collaborazione dei tirocinanti delle scuole, scendono in campo per dare un contributo attivo alle zone terremotate del Centro Italia.

Per i prossimi 10 mesi, con cadenza di 1/2 volte al mese, un’equipe di giovani Professionisti e Tirocinanti delle Scuole EDUCAM opererà all’interno del primo Presidio di Medicine Complementari e Alternative (CAM), stanziato nel cuore della Comunità Amatriciana. Osteopatia, Massaggio Olistico, Counselling Naturopatico per il Benessere sono le attività al centro del progetto di volontariato prestate nel PASS (Presidio di Assistenza Socio-Sanitaria) di Amatrice, diretto dalla Dott.ssa Oriana d’Emidio, Coordinatrice di tutto lo Staff Medico e Infermieristico ospitato dal Centro Polifunzionale della Comunità Diocesana curata da Don Savino.

“Un progetto di straordinario valore umano, sociale e culturale – spiega l’osteopata Andrea Rizza, responsabile del progetto formativo e collaboratore Gruppo EDUCAM – la cui mission è quella di  migliorare la qualità della vita e la percezione di salute delle persone. Ci si rivolge al recupero dello stress e delle sindromi post-traumatiche e da affaticamento eccessivo a cui sono sottoposti i cittadini terremotati, forze armate e soccorritori operativi nelle zone del sisma. Il Progetto ha un grande valore sociale – chiarisce Rizza – entrando in contatto intimo con la comunità locale, si possono ascoltare e aiutare le persone a liberarsi dalle loro ‘palpabili’ tensioni emozionali che si manifestano con blocchi, contratture, suture impattate, punti di ridotta mobilità, dolore e disfunzione, anche in assenza di una Diagnosi Medica specifica”.



Data la rilevanza dell’evento, grazie alla collaborazione dei Ricercatori Dr. Luca Collebrusco D.O. e Dr.ssa Rita Lombardini il progetto sarà anche oggetto di una Ricerca Socio-Antropologica sul potenziale di Recupero post-traumatico sulla Percezione e Promozione di Salute dell’Osteopatia e delle Discipline CAM in questo genere di situazioni.

“Già dopo il primo trattamento Osteopatico – racconta l’osteopata Rizza – le persone hanno dichiarato di sentirsi da subito notevolmente meglio. Durante le prime ore della giornata dei trattamenti, l’intero gruppo di Professionisti e Tirocinanti EDUCAM è diventato un punto di riferimento, luminoso e sicuro verso cui tutti potevano dirigersi. Non è stata la presunta ‘bravura’ del singolo a fare da protagonista, ma l’Energia sprigionata dalla Vision dell’Approccio Complementare e Alternativo dell’Osteopatia, del Massaggio e del Benessere, che ci ha portato a divenire tutti dei veri Promotori di Salute”.

La prima giornata si è conclusa con grande successo: oltre 40 le persone del posto trattate con l’Osteopatia alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha scelto di visitare il Presidio di Amatrice proprio durante i Trattamenti, complimentandosi per il lavoro svolto da tutti gli Operatori, Studenti e Tirocinanti.

“In quanto Responsabile del Progetto di Tirocinio e Volontariato ‘Amatrice: Una Mano per la Salute’ – chiosa Andrea Rizza – sono rimasto molto colpito nel vedere l’impegno di ciascuno dei Tirocinanti e dei Responsabili locali ad operare da subito come una squadra che gioca insieme, con serenità, a ritmi fluidi e veloci. Quando in un gruppo i sincronismi sono alti, linguaggio e schemi di gioco sono chiari, omogenei, condivisi, allora e solo allora si lavora bene, perché il livello di fiducia nelle performance degli altri è massimo. In giornate come queste in cui ognuno tira fuori il meglio di sé, si riescono ad apprendere i valori della vita… la bellezza della Vita stessa! Alcune persone, tra le 40 trattate il primo giorno, durante i trattamenti e i massaggi, hanno trovato il modo di lasciarsi andare a sfoghi emotivi, che hanno liberato nuove energie di “autoguarigione” ed hanno creato condizioni di una rinnovata Percezione di Salute”.