Da oggi, tutte le novità editoriali sull’osteopatia che saranno pubblicate sul sito, saranno presentate in questo spazio del blog di Tuttosteopatia.it riservato ad osteopati e studenti.
Iniziamo con il libro Metodi Funzionali. Manuale per lo sviluppo delle abilità palpatorie nell’esame e nella manipolazione osteopatica della funzione motoria edito da Futura Publishing Society.
Questa opera di W. L. Johnson, H. D. Friedman e D. C. Elandfa si propone di chiarire il significato dell’approccio funzionale in ambito osteopatico. William Johnston ha intuito la necessità di elaborare, per la professione osteopatica, un sistema diagnostico affidabile e riproducibile, che consentisse la ricerca di base nonché il dialogo tra gli stessi osteopati e con il mondo della medicina ufficiale. La diagnosi della disfunzione somatica non più basata sui test articolari, ma su test macroscopici dei segmenti disfunzionali che riproducessero ed esplorassero, rispettandola, la funzione motoria integrativa del corpo umano. Johnston è riuscito nel suo intento oltre ad essere stato il primo a diagnosticare il “linkage”, ovvero il legame neurofisiologico alla base dell’organizzazione disfunzionale costovertebrale.
Nonostante la ricerca abbia accompagnato Johnston fino alla fine dei suoi giorni, egli è rimasto nell’anonimato più totale forse a causa della sua natura di uomoumile e riservato. Fortunatamente la devozione, gli studi e l’impegno profusi dei suoi collaboratori (come ampiamente testimoniano le due prefazioni al testo), hanno fatto si che questo progetto sia stato raccolto, ed oggi sia arrivato a noi sotto forma diun manuale in cui sono descritti minuziosamente e fedelmente tutti i principi teoricie pratici dell’approccio funzionale secondo Johnston.
Il testo prevede specifiche unità di laboratorio concepite per la descrizione teorica e per la dimostrazione pratica dei teste delle tecniche applicate a ciascuna regione corporea. Le ultime appendici descrivono gli aspetti clinici dell’interazione viscerosomatica e gettano le basi per la definizione del segmento disfunzionale centrale.