Prosegue a pieno regime e con ottimi risultati l’attività osteopatica nell’ospedale pediatrico fiorentino Meyer, fiore all’occhiello in Italia per l’apertura all’osteopatia dimostrata da ormai 7 anni, quando l’osteopata Tommaso Ferroni ha introdotto con grande professionalità questa pratica nel reparto di Neurochirurgia diretto dal prof. Lorenzo Genitori, sino all’apertura, nel 2011, del primo ambulatorio osteopatico in ospedale, ad oggi l’unico in regime di convenzione.

Per prenotare una visita osteopatica si può telefonare al servizio prenotazioni (segreteria delle neuroscienze 055 566 29 00) e pagare un ticket, mentre le visite di controllo possono essere fissate direttamente con l’osteopata Marco Gori, responsabile dell’ambulatorio.

 

L’osteopata Marco Gori (a destra) durante una visita ambulatoriale al Meyer, assistito da alcuni studenti del corso di “Osteopatia e Neuroscienze”



“Sono quasi 500 i bambini che hanno avuto accesso alle prestazioni osteopatiche in ambulatorio negli ultimi 5 anni – ci dicono dal Meyer – per un totale di 1800 trattamenti”. Un gran risultato che parla di un esperimento riuscito, quello di integrare medicina tradizionale e osteopatia con l’obiettivo di cercare la salute nei pazienti.

Oltre a Tommaso Ferroni sono 5 gli osteopati che in questo momento stanno operando al Meyer. Si tratta di Barbara Vanoli, Marco Gori, Chiara Fenaroli e Florinda Fracchiolla, impegnati in tutti i dipartimenti ospedalieri, con maggiori collaborazioni tra i reparti e non più solo in Neurochirurgia, dove nel 2009 è stato avviato lo studio prospettico Approccio osteopatico in un Reparto di Neurochirurgia che negli anni ha confermato l’efficacia del Trattamento Manipolativo Osteopatico (OMT) sia sulla riduzione del dolore che sulla riduzione dei tempi di degenza.

A parlare sono i dati della ricerca scientifica aggiornati a giugno di quest’anno, che svolta in questo momento in seno alla SIOP, confermano l’incidenza positiva dell’osteopatia sulla riduzione del dolore percepito nei pazienti prima e dopo TMO, in tutte le patologie.

“Esiste un’altra ricerca già avviata e approvata dal comitato etico sulla ‘Talassemia Major’ – ci dicono dall’ufficio stampa del Meyer – che però è ancora agli inizi con i dati ancora in fase di realizzazione, mentre vi anticipo che si sta lavorando ad un terzo campo di ricerca in via di definizione”.

Stanno inoltre per ripartire i corsi della Scuola Italiana di Osteopatia Pediatrica (SIOP) con il consueto percorso di studio triennale, ed un master di neuroscienze.