Solo 130 i posti rimasti disponibili per partecipare al 1° Congresso Mondiale di Medicina Osteopatica in Ambito Veterinario (www.congressodiosteopatia.it), di cui Tuttosteopatia è media-partner ufficiale. Il congresso, che avrà luogo il 28-29 Settembre 2012 a Roma, sta riscontrando un’incredibile successo con iscrizioni da tutto il mondo, e abstract di studi di ricerca di respiro nazionale e internazionale.
Chiunque sia interessato ad inviare un abstract può ancora farlo, entro il 15 Aprile!

In preparazione a questo evento, Sarah Panzanelli e Mariantonietta Alò, studentesse del 4° e 1° anno rispettivamente della scuola di osteopatia C.R.O.M.O.N. di Roma, in collaborazione con il Dott. Paolo Selleri, DVM, e Emanuela Canestrelli responsabile del Centro di Riabilitazione Gregorio VII, e il Dott. Paolo Tozzi BSc (Hons) Ost, DO, FT, Vicedirettore C.R.O.M.O.N., presentano il caso della coniglia Polly.

La storia di Polly

Trovata incinta circa 9 anni e mezzo fa, oggi Polly ha circa 10 anni; nel 2003 viene sterilizzata con ovariectomia tramite via di accesso sovrapubica, zona in cui ad oggi porta ancora una cicatrice.
Il 22 Novembre 2011 la sua padrona la trova svenuta e la porta d’urgenza dal veterinario il quale, previa esclusione delle patologie metaboliche e infettive più frequenti, diagnostica, tramite RX, un’artrosi polidistrettuale, particolarmente a danno del tratto cervico-dorsale, T9-T10, S/I sinistra, L6-L7, L7-S1 con marcata osteofitosi in questi segmenti, riduzione della rima articolare ed addensamento dell’osso subcondrale. Ad una presumibile fase acuta di tale condizione viene addotta una probabile iperalgia tale da provocare il sopra menzionato svenimento. Viene sottoposta a un ciclo di antiinfiammatori per 7 gg, soluzione fisiologica e integratori alimentari; al 7° giorno inizia un ciclo fisioterapico di laserterapia a scopo antalgico, massoterapia e mobilizzazione passiva per un rilancio idrodinamico e recupero della mobilità articolare.



Il quadro clinico alla visita osteopatica realizzata dal Dott. Paolo Tozzi, ed effettuata al termine del primo ciclo di FKT, ha evidenziato: un animale vigile, attento, attivo e in buone condizioni di salute generale, in grado di espletare i suoi naturali schemi comportamentali, anche se con una visibile riduzione di carico propulsivo sull’arto posteriore sn (con carico quasi esclusivo sul posteriore dx), associata ad una ipotrofia del gluteo medio di sinistra. valutazione craniale -Disfunzione del Temporale sinistro in rotazione interna; compressione della SSB; valutazione muscoloscheletrica – Traslazione sinistra di C1; disfunzione anca sinistra in rotazione interna; valutazione miofasciale Aderenze nella zona cicatriziale sovrapubica in particolare sul versante laterale sinistro, fino ad alterare la normotensione dei legamenti vescicali.
Il trattamento osteopatico, articolato in due trattamenti con 2 settimane di distanza, ha previsto la decompressione della SSB tramite ‘lifting’ della volta;  normalizzazione del temporale sinistro tramite tecnica indiretta;  correzione di C1 tramite Still Technique; rilascio miofasciale diretto delle aderenze cicatriziali sovrapubiche; correzione coxofemorale sx tramite tecnica diretta. Il bilanciamento delle tensioni legamentose pubovescicali ha provocato 2 svuotamenti spontanei della vescica, durante l’esecuzione della manovra, che hanno preceduto il rilascio tensionale.

Subito dopo il secondo trattamento, è diventato visibile il cambiamento di carico durante la fase propulsiva del posteriore sn, che sarà oggetto di attenzione anche del secondo ciclo di FKT a cui Polly si sottoporrà a breve (stretching, mobilizzazione passiva, massoterapia, laserterapia). La terza e probabilmente ultima visita osteopatica è prevista tra un mese e mezzo circa, a cui seguirà una rivalutazione veterinaria finale di controllo.