Impugnare male la penna può causare danni alla salute: questo l’oggetto dell’intervento di ieri dell’osteopata Stefano Pompili, a Geo & Geo, il programma di Rai 3 in onda ogni pomeriggio dalle 16.50.

Non è nuovo al pubblico di Rai 3 l’osteopata Pompili, ospitato più volte in passato per parlare di Osteopatia e dei suoi diversi ambiti di applicazione. Occasione per tornare sul tema del riconoscimento della professione in questo momento cruciale con il disegno di legge in XXII Commissione Sanità del Senato, Stefano Pompili ha colto l’opportunità per accennare alla storia dell’Osteopatia, ai suoi princìpi, alla sua filosofia, sino a focalizzare l’attenzione sul tema oggetto del suo intervento: quello dell’impugnatura della penna e delle sui ripercussioni sulla salute, soprattutto per i bambini in età scolare.

E’ bene che sin da subito gli insegnanti impostino la corretta impugnatura, che non causi tensioni muscolari “perché – spiega l’osteopata in studio – si scrive con tutto il corpo e l’atto di scrivere è solo l’esito finale, ma la posizione con cui si scrive è propedeutica alla scrittura stessa”.
E’ possibile far fare degli esercizi molto semplici ai bambini affinché migliorino la presa, “per esempio afferrare gli oggetti ‘a pinza’ – suggerisce Pompili – oppure quello di usare le bacchette cinesi per mangiare”.

Per approfondire il tema dell’impugnatura e delle conseguenze sulla postura e non solo o, ancora, per comprendere quali siano le impugnature disfunzionali in modo da correggerle: clicca qui.