Dopo aver ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della Regione Lazio, del Comune di Roma, e di molti altri enti ed associazioni gravitanti sia nell’ambito veterinario che osteopatico, il Primo Congresso Mondiale di Osteopatia in ambito Veterinario (www.congressodiosteopatia.it), di cui Tuttosteopatia è orgogliosa di essere il mediapartner ufficiale, ha di recente ottenuto il patrocinio dalla più grande organizzazione mondiale per la conservazione e la protezione della natura, animali inclusi: la World Wide Fund for Nature (www.wwf.it).

Come si legge dal sito ufficiale dell’organizzazione: “Nato nel 1961, è presente nel mondo con 24 organizzazioni nazionali, 5 organizzazioni affiliate e 222 uffici di programma in 96 paesi. Oltre 5 milioni di persone in tutto il mondo con il loro aiuto permettono al WWF di sostenere la sua sfida: oltre 2.000 progetti concreti ogni anno per la tutela della biodiversità e per creare un mondo dove l’uomo possa vivere in armonia con la natura.”

“Sono onorato di aver ricevuto tale patrocinio da un’organizzazione così prestigiosa e di respiro internazionale, come il W.W.F.” ha detto il Dr. Paolo Tozzi, BSc (Hons) Ost, DO, FT, vicedirettore della Scuola di Osteopatia romana C.R.O.M.O.N., e responsabile organizzativo del congresso, che ha espresso anche l’auspicio di “sostenere l’obiettivo congressuale di una cooperazione proficua tra osteopatia e medicina veterinaria, ai fini di ottimizzare l’assistenza sanitaria e il benessere psicofisico degli animali, nel rispetto, mantenimento e sviluppo dell’ambiente naturale in cui essi nascono, vivono e si riproducono”.



Con molta probabilità, la risonanza mediatica dell’evento attrarrà alcune reti televisive sensibili alla “causa animale”, nella speranza che questo possa dar voce anche al contributo prezioso che la medicina osteopatica ha da offrire alla medicina veterinaria.

Le iscrizioni al congresso sono ancora aperte (anche se disponibili solo 90 posti al momento!),  e che chiunque abbia svolto ricerca sull’efficacia dell’Osteopatia in questo ambito, e sia interessato a relazionare al congresso, può ancora farlo inviando un abstract entro e non oltre il 15 Aprile, nelle modalità descritte sul sito ufficiale dell’evento.