Diciannove appuntamenti gratuiti online per parlare di osteopatia e non solo. È il programma de “I Webinar del CIO”, un’importante occasione di aggiornamento professionale organizzata dal Collegio Italiano di Osteopatia di Parma e pensata principalmente per osteopati e studenti di osteopatia, in un periodo in cui i corsi postgraduate “tradizionali” sono sospesi.

Si inizia martedì 28 aprile e si proseguirà fino a giovedì 11 giugno 2020, con tre appuntamenti ogni settimana della durata di un’ora e mezza circa ciascuno. Per partecipare, occorre iscriversi alla newsletter del CIO e, successivamente, registrarsi ai webinar che si intende seguire (qui tutte le info).

Primi incontri – A dare l’avvio all’iniziativa sarà martedì 28 aprile alle 18 l’osteopata Stefano Matassoni sul tema “Osteopatia come Medicina di Terreno”, un modello di approccio osteopatico innovativo proposto dal CIO dal 2009 che si basa sulla terapia specifica di quelle che sono definite le “biotipologie”.
Si continua giovedì 30 aprile, sempre alle 18, con l’intervento del neurofisiologo Luca Carnevali su un altro tema molto caro al Collegio Italiano di Osteopatia: lo stress. Da qualche anno, infatti, il CIO accoglie nella sua struttura lo Stress Control Lab (nel cui gruppo di ricerca lavora Carnevali), un laboratorio dove è possibile “misurare” lo stress con parametri biologici e nel quale sono stati effettuati diversi studi, pubblicati su riviste scientifiche internazionali. Si prosegue sabato 2 maggio alle 11 con l’osteopata Nicola Barsotti, che terrà una relazione sul “Trattamento manipolativo osteopatico e il morbo di Crohn” e presenterà i risultati dei lavori di ricerca effettuati da alcuni ex- studenti del CIO in collaborazione con lo Stress Control Lab.
Lunedì 4 maggio alle ore 18, Franco Guolo, D.O., si occuperà invece di reflusso gastroesofageo: nel corso del webinar saranno confrontati diversi modelli di approccio osteopatico sul piano biomeccanico, neurologico, viscerale e muscolo-fasciale. Inoltre, sarà proposto un approccio osteopatico totalmente originale sia sul piano diagnostico, sia su quello terapeutico.

Ospiti speciali – Martedì 5 maggio alle ore 18 sarà invece il turno del prof. Carlo Ventura, direttore del laboratorio di Biologia Molecolare e Bioingegneria delle Cellule Staminali dell’INBB istituito presso il CNR di Bologna, che terrà una illuminante relazione sul tema “Oscillazioni Meccaniche ed Elettromagnetiche: Decifrare un Codice Frequenziale per un Nuovo Approccio in Medicina Rigenerativa”. Nell’intervento si parlerà di come le vibrazioni meccaniche, anche di natura acustica, siano un’informazione estremamente efficace per dirigere i destini delle cellule staminali e di come, grazie a tali vibrazioni, si potrà sviluppare una medicina rigenerativa che non abbia più bisogno del trapianto di cellule e tessuti. Inoltre, si farà riferimento alla intrinseca capacità di rigenerazione del nostro organismo, orientato naturalmente all’autoguarigione. L’incontro è aperto a tutti i professionisti interessati.



Dalla psicologia alle problematiche osteo-articolari dell’infanzia – Tantissimi gli altri appuntamenti in programma. Sabato 9 maggio alle 11, l’osteopata Giuseppe Sacchi e lo psicoterapeuta Massimo Barbieri parleranno di osteopatia e psicoterapia integrate, nell’approccio ai disturbi psicosomatici. Martedì 12 maggio alle 18, la psicologa Elena Pattini affronterà invece il tema della relazione fra osteopata e paziente, mentre giovedì 14 maggio alle 18 Lorenzo Giomi, D.O., parlerà di “Lombalgia e osteopatia: opportunità cliniche alla luce delle nuove acquisizioni scientifiche”.
Sabato 16 maggio alle 11 l’osteopata Filippo Saulle interverrà su “Arto superiore. Appendice o ruolo centrale nella globalità di un sistema?”. La settimana successiva il primo appuntamento sarà martedì 19 maggio alle 18 con Michele Finardi, D.O., con una relazione sul sistema linfatico. A quattro anni dall’uscita del libro “Osteopatia e sistema linfatico”, l’autore rivedrà i concetti teorici su cui si fonda la proposta di approccio manuale osteopatico al sistema linfatico, arricchiti dalle nuove conoscenze in particolare a livello del cranio, e proporrà nuove strategie di approccio manuale. Sabato 23 maggio alle 11, il medico odontoiatra e osteopata Andrea Corti parlerà di sinergia fra osteopatia e odontoiatria, mentre martedì 26 maggio alle 18 il prof. Stefano Rozzi interverrà su “La fisiologia moderna a cavallo fra riduzionismo e olismo: metodi per uno studio integrato del sistema nervoso”.
Giovedì 28 maggio alle 18 sarà il turno del prof. Stefano Guizzardi con la relazione “Riflessioni sulla struttura e funzione della matrice extracellulare, una finestra aperta sullo stato di salute”. Ultimo appuntamento il 30 maggio sarà con l’osteopata e fisioterapista Chiara Sicuri, con un intervento su “Fisioterapia e osteopatia: seguire un filo conduttore per comprendere il razionale e lo sfumare dei confini di due straordinarie discipline”.

In giugno, altri 5 appuntamenti: il primo con l’osteopata Ianos Alcini martedì 2 giugno alle 18 sul tema “La fascia che muove”; il secondo giovedì 4 giugno alle 18 con Alessandro Ampollini, D.O., con “Il sistema nervoso autonomo nella quotidianità osteopatica”. Sabato 6 giugno alle 11, il dott. Vittorio Roncagli parlerà di “Valutazione funzionale in osteopatia”, mentre martedì 9 giugno alle 18 Antonella Braglia, medico e osteopata, affronterà il tema dell’osteopatia nelle problematiche osteo-articolari dell’infanzia.

L’ultimo appuntamento in programma sarà con Anna Luciani, D.O., giovedì 11 giugno alle 18, che esporrà sullo studio pilota “Trattamento manuale osteopatico nella deglutizione disfunzionale del bambino.

Tutte le info su come partecipare in questa pagina.