Riaperte oggi, martedì 15 aprile, le candidature del ROI per la Presidenza, Consiglio Direttivo e Collegio dei Probiviri, e si chiuderanno alle ore 24,00 del giorno 8 maggio 2014.
Tutti coloro che avessero presentato la propria candidatura dopo la data del 31 dicembre 2013 avranno obbligo di ripresentarla nei modi e nei tempi previsti dal regolamento elettorale.
Si tratta di un evento molto importante a cui tutti gli osteopati italiani devono interessarsi, che siano o meno iscritti al ROI, se non altro perché il presidente del Registro Osteopati d’Italia è anche il presidente del CSdO (associazione finalizzata a promuovere lo sviluppo dell’Osteopatia in Italia e all’estero), quindi comunque è il rappresentante non solo di un’associazione, ma dell’osteopatia italiana.
La riapertura delle candidature è essenziale per tutti perché apre alla democrazia ed alla possibilità di scelta del Presidente, del Consiglio Direttivo e Collegio dei Probiviri. Per questo è importante che il 23 maggio si partecipi numerosi a Bologna per esercitare il proprio diritto di scelta in maniera condivisa, partecipata.
Ci auguriamo dunque da un lato che ci siano candidati all’altezza di ricoprire questo ruolo, dall’altro che ci sia la massima partecipazione degli osteopati.
Tutte le info sulla presentazione delle candidature sul sito del ROI: clicca qui
é un atto giusto e atteso.
Mi permetto di non essere daccordo con il collega Ssnfilippo, lo voglio dire perchè non mi si confonda con coloro che hanno tenuto 2 piedi in una scarpa, mi spiego abbiamo dato un mese di tempo per presentare le candidature esattamente come già fatto per le altre elezioni, le stesse persone che hanno presentato in ritardo avevano espresso a me in persona la voglia di cambiamento almeno un’anno prima,addirittura un membro del consiglio ripresenta (tramite avvocato)la candidatura a presidente.Il Presidente Rossi ha fatto un atto di responsabilità dando mandato ai probiviri,se fosse dipeso da me avrei tenuto il ROI in tribunale 10 aa li avremmo visto chi la spuntava, la Democrazia non deve essere Anarchia, ribadisco il direttivo si era comportato come già in passato aveva fatto, ed ha dato 1mese di tempo, mica 1 giorno……..
Francesco Scolaro
é un atto giusto e atteso.
Mi permetto di non essere daccordo con il collega Ssnfilippo, lo voglio dire perchè non mi si confonda con coloro che hanno tenuto 2 piedi in una scarpa, mi spiego abbiamo dato un mese di tempo per presentare le candidature esattamente come già fatto per le altre elezioni, le stesse persone che hanno presentato in ritardo avevano espresso a me in persona la voglia di cambiamento almeno un’anno prima,addirittura un membro del consiglio ripresenta (tramite avvocato)la candidatura a presidente.Il Presidente Rossi ha fatto un atto di responsabilità dando mandato ai probiviri,se fosse dipeso da me avrei tenuto il ROI in tribunale 10 aa li avremmo visto chi la spuntava, la Democrazia non deve essere Anarchia, ribadisco il direttivo si era comportato come già in passato aveva fatto, ed ha dato 1mese di tempo, mica 1 giorno……..
Francesco Scolaro