di Christian Lunghi e Giandomenico D’Alessandro

Nonostante sia stata abolita nel 1968, la dicitura “lesione osteopatica” è sporadicamente adoperata. L’utilizzo in pubblico (es, lezioni, congressi, colloquio, social, ecc) di tale errata dicitura al posto della corretta “disfunzione somatica” è in grado di generare confusione e incomprensione.

Nel paragrafo 1.1 dei “supplementary materials” allegato al recentissimo articolo di Consorti et al., 2023 Consorti_2023 – Reconceptualizing Somatic Dysfunction in the Light of a Neuroaesthetic Enactive Paradigm, gli autori hanno sintetizzato l’origine e la storia della disfunzione somatica. Riportiamo un estratto di tale documento.



Se agli inizi del 1900 è stata adottata la dicitura “lesione osteopatica” per indicare un fattore primario in grado di influenzare la salute e la funzionalità corpo-mente o un elemento biomeccanico in grado di causare la malattia, negli anni ’60 un gruppo interuniversitario si è accorto del rischio di una errata interpretazione della parola “lesione” che è usata in medicina per definire “un cambiamento anomalo nella struttura di un organo dovuto a danno o malattia” [1]. Nel 1968 l’espressione “lesione osteopatica” è stata abbandonata e fu cambiata in “disfunzione somatica” [2] da un gruppo di lavoro dell’ECOP (Educational Council on Osteopathic Principles) guidato da Ira Rumney e Norme Larson [3]. Hospital Assistance Committee of the Academy of Applied Osteopathy presieduto da Ira Rumney, DO, sviluppò le definizioni per la diagnosi e il trattamento osteopatici, includendo la disfunzione somatica da inserire nell’ICD (Hospital International Classification of Disease). Attualmente la disfunzione somatica è ancora presente nell’ultima versione dell’ICD [4]

Ricordando che si tratta di un elemento caratterizzante della nostra professione di osteopati, ci auguriamo che la disfunzione somatica venga sempre chiamata con il suo nome: disfunzione somatica, lasciando alla dicitura “lesione osteopatica” di essere quel che deve essere: un termine romantico appartenente al passato.

Cliccando qui qui potete leggere l’intero articolo di Consorti et al., 2023.

  1. Definition of LESION Available online: https://www.merriam-webster.com/dictionary/lesion (accessed on
    20 October 2022).
  2. Liem, T. A.T. Still’s Osteopathic Lesion Theory and Evidence-Based Models Supporting the Emerged
    Concept of Somatic Dysfunction. J Am Osteopath Assoc 2016, 116, 654–661, doi:10.7556/jaoa.2016.129
  3. Seffinger, M.A.; Hruby, R.; Ph. D. Willard, F.H.; Licciardone, J. Foundations of Osteopathic Medicine:
    Philosophy, Science, Clinical Applications, and Research; 4° edizione.; Lippincott Williams & Wilkins:
    Philadelphia, 2019; ISBN 978-1-4963-6832-4.
  4. ICD-11 for Mortality and Morbidity Statistics Available online: https://icd.who.int/browse11/lm/
    en#/http%3a%2f%2fid.who.int%2ficd%2fentity%2f1652981832 (accessed on 20 January 2022).