Dal 31 gennaio al 2 febbraio prossimi si terrà a Pescara – nella sede della scuola di osteopatia AIOT – il Corso di
Embriologia Biodinamica tenuto da Raymond F. Gasser, PhD, luminare di Biologia Cellulare e Anatomia, che ha speso tutta la sua carriera professionale per lo studio dell’embriologia.

Data l’eccezionalità dell’evento e l’occasione forse unica di incontrarlo dal vivo qui in Italia, vogliamo dedicarvi un’attenzione particolare, a partire dalla presentazione di Raymond F. Gasser che la dott.ssa Gina Barlafante, direttrice didattica dell’AIOT, ci ha gentilmente fornito.

Nato il 13 settembre 1935 a Cullman, Alabama, il dott. Gasser, dopo la laurea allo Spring Hill College di Mobile, ha frequentato e conseguito il Ph.D. alla University of Alabama Graduate School.

Impegnato  da 11 anni a questa parte nella conservazione della preziosa Collezione di embrioni umani Carnegie – di cui rende disponibili online sezioni microscopiche – il Dr Gasser  è coinvolto recentemente nel progetto “Virtual Human Embryo” per la digitalizzazione della morfologia dell’embrione umano.
Noto per essere il coautore insieme a E. Blechschmidt del testo “Biokinetics and Biodynamics of Human Differentiation: Principles and Applications”, Raymond F. Gasser rappresenta quindi l’erede intellettuale di Blechschmidt stesso, in particolare dei concetti di biodinamica.



Coloro che si occupano di Osteopatia non possono fare a meno di conoscere i meccanismi alla base dello sviluppo embrionale e del funzionamento corporeo, poiché il concetto stesso di “somatico” proviene da una ricca tradizione filosofica intesa come esperienza vissuta del corpo, in cui i modelli fisiologici dinamici descrivono tali esperienze ed i sottostanti processi terapeutici. E’ bene inoltre sottolineare che biodinamica significa “interezza” e rappresenta ciò che si osserva in ogni stadio di sviluppo embrionale.

Il Dr. Erich Blechschmidt sin dagli anni ’40 e nei suoi scritti successivi, ha suggerito come la nozione teorica di “totalità” riguardasse l’organizzazione dei movimenti nei fluidi dell’embrione ed ha utilizzato il termine “biodinamico” per descrivere le proprietà dei movimenti organizzativi. Nel glossario del suo primo libro, Come inizia la vita umana, ha definito la parola biodinamica come “una categoria speciale di fenomeni vitali.”

E’ quindi importante studiare i suoi ultimi scritti, dialogare con i suoi colleghi come il Dr. Raymond Gasser e cercare di cogliere il profondo significato del suo pensiero.

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