In questo articolo vogliamo indicarvi la strada migliore per diventare osteopata e intraprendere un percorso di studi e formazione davvero interessante che richiede tanta pratica, tanto studio e tanta consapevolezza.

L’Osteopatia in Italia è stata riconosciuta come professione sanitaria dalla legge Lorenzin, la n. 3/2018, della quale ad oggi si attendono i decreti che definiranno in maniera chiara l’ambito di attività e le funzioni caratterizzanti la professione osteopatica, i criteri di valutazione dell’esperienza professionale nonché i criteri per il riconoscimento dei titoli equipollenti e, infine, la definizione dei relativi ordinamenti didattici della formazione universitaria.

Attualmente sono migliaia i professionisti osteopati operanti nel nostro Paese che contribuiscono al benessere e alla salute di moltissime persone: 10 milioni secondo l’ultima indagine demoscopica sulla diffusione e la conoscenza dell’osteopatia in Italia.

Come diventare Osteopata: scopriamo prima chi è l’osteopata e cos’è l’Osteopatia

Prima di intraprendere un percorso formativo impegnativo ed estremamente affascinante, è necessario comprendere a pieno cos’è l’Osteopatia e cosa fa chi esercita la professione.

L’osteopata è un professionista della salute che attraverso una terapia manuale, complementare alla medicina classica ma senza l’uso di farmaci, si avvale di un approccio causale e non sintomatico.
L’osteopata ha un approccio olistico alla persona, si preoccupa di cercare la causa alla base del disturbo, non di curarne il sintomo. Per questo motivo questa può essere localizzata anche in una zona diversa rispetto a quella in cui il problema si manifesta. L’osteopatia aiuta a riequilibrare le funzioni vitali e agisce con uno scopo curativo e anche preventivo.



Chi sceglie di diventare osteopata deve essere ben consapevole di non soffermarsi sul dolore e sulla parte del corpo su cui il paziente lamenta il fastidio, bensì deve concentrarsi sulle sue condizioni fisiche e sul suo stile di vita, a volte sulla sua alimentazione, per cercare la causa del problema, della “disfunzione” osteopatica, anche lì dove il paziente non sospetterebbe mai.

Il trattamento osteopatico coinvolge tutto il corpo e i suoi campi d’azione sono molto ampi e indicati per tutte le fasce di età. L’osteopatia è importante per la prevenzione, la valutazione ed il trattamento di disturbi che interessano l’apparato neuro-muscolo-scheletrico, a cui possono però associarsi delle alterazioni funzionali degli organi e visceri e del sistema cranio sacrale.

Come diventare osteopata: corsi formativi e scuole

Per diventare osteopata in Italia in questo momento storico, dopo l’approvazione della legge 2 del 15 febbraio 2018, si possono intraprendere corsi di osteopatia T1 (tempo pieno), T2 (tempo parziale) e T1 con esoneri, in scuole di osteopatia private.

I programmi di formazione di Tipo 1 sono rivolti ai diplomati di scuola media superiore o in possesso di titolo estero equipollente. Possono inoltre essere riconosciuti in modo totale o parziale specifici crediti formativi, abilità culturali e professionali certificate, diplomi, lauree o altri titoli, esclusivamente da parte del Consiglio Didattico della scuola, che determina i criteri e le modalità del riconoscimento e/o di assolvimento dell’eventuale debito formativo.
I programmi di formazione di Tipo 1 con esoneri sono rivolti a: biologi, laureati in scienze motorie e i diplomati ISEF, esonerandoli dagli esami che avessero già superato durante il corso universitario e dei quali avessero ottenuto i relativi crediti.

I programmi di formazione di Tipo 2 sono rivolti ai laureati in ambito sanitario in possesso dei seguenti laurea triennale di primo livello nelle professioni sanitarie di fisioterapista, infermiere, terapista occupazionale, terapista della neuro e psicomotricità, ostetrica, podologo, oppure laurea magistrale di secondo livello nelle professioni di ruolo sanitario (medici e odontoiatri), o superamento completo dei curricula didattici del 5° anno del corso di laurea magistrale in medicina (che abbiano sostenuto gli esami del 5°anno), salvo l’obbligo di conseguire la laurea in medicina come requisito propedeutico necessario per poter iscriversi alla prova finale per il conseguimento del D.O. (Diploma di Osteopatia).

Qui l’elenco delle Scuole di Osteopatia italiane per diventare osteopata.