Successo conclamato per BeCAM 2.0, il Congresso Internazionale di Benessere Animale e Osteopatia Animale giunto alla seconda edizione e tenutosi a Roma il 29 e 30 Settembre. Con 7 sessioni in sala plenaria e 12 workshop esterni in una location unica immersa nel verde, i 24 Relatori di fama internazionale insieme a più di 200 partecipanti hanno vissuto, scambiato e condiviso pareri sull’osteopatia animale applicata ai volatili, agli equini, ai rettili, ai piccoli animali esotici e a quelli di compagnia, diventando nucleo e parte attiva della 2 giorni organizzata e fortemente voluta dal Gruppo EDUCAM di Roma, leader nella Promozione della Salute e diretto da Paolo Zavarella, che ha aperto l’edizione 2018 di BECAM 2.0.

Medicina veterinaria, Osteopatia Animale e Benessere animale

Lo start dell’edizione 2018 è stato affidato al Dottor Federico Coccia, Presidente del Bioparco di Roma e Medico Veterinario. “BeCAM 2.0 2018 è stato un grande successo. La Medicina Veterinaria, l’Osteopatia Animale e il Benessere Animale hanno dato vita, in un processo di amalgamazione, ad una squadra indirizzata verso la ricerca scientifica il cui obiettivo è crescere nell’ambito scientifico. Pensando a discipline come la Medicina Veterinaria, l’Osteopatia Animale e il Benessere Animale sembra di parlare di tre discipline ben distinte, ma in verità hanno tutte bisogno l’una dell’altra – collaborando – per raggiungere l’obiettivo comune del Benessere Animale. “Solo se lavoreranno insieme si potrà raggiungere questo obiettivo”; così è intervenuto infatti il Presidente Coccia.

Osteopatia Animale e Animali domestici

L’inizio della prima giornata congressuale ha visto l’alternarsi di grandi personalità che hanno dibattuto su Osteopatia Animale & Animali Domestici. Marcin Szkolnicki ha parlato di “Trattamento manuale dell’infiammazione e Strategie osteopatiche”, Michael Laloux Kodaewa ha spiegato l’ABRT® ovvero la “Tecnica di rilascio del cervello animale” spiegando la “Terapia Biologica Animale”. Successivamente Eleanor Andrews si è espressa su “Osteopatia canina: una prospettiva del concetto di lesione totale”.
Il continuum si è poi spostato su “Osteopatia Animale & Equini” con l’intervento di Julia Brooks in merito “all’osservazione della muscolatura epassiale come un’indicazione della disfunzione muscolo-scheletrica. Rivedendo la fisiologia dei cambiamenti in sviluppo muscolare in casi clinici e in risposta al trattamento”, giungendo agli interventi di Eddy Deforest su Osteopatia Umana e Osteopatia Animale viste come due discipline diverse e di Janek Vluggen sul “Teorema del quadrante di Guzay” con uno studio comparativo esplicativo.

Molto apprezzato l’intervento del Professor Antonio Guidi, già Ministro per la Famiglia e la Solidarietà Sociale e Sottosegretario di Stato alla Sanità, sulla necessità di integrazione disciplinare nella cura del paziente. Un intervento illuminante e molto toccante, che ha commosso tutti, in particolar modo quando il Professore ha parlato del profondo legame tra famiglia, bambini e animali, sottolineando inoltre come la Medicina Veterinaria, l’Osteopatia Animale e tutte le discipline sportive e del benessere animale debbano aggregarsi facendo pressione nella promozione dei diritti degli animali, perché “non maltrattare e rispettare” devono essere simboli e sintomi di una società sana e giusta.

Osteopatia Animale su Volatili e Animali Esotici

La terza sessione è stata dedicata all’Osteopatia Animale su Volatili e Animali Esotici con Tony Nevin e Matteo Ercole e nella quarta ed ultima parte della prima giornata, si è dibattuto di Medicina Veterinaria & Osteopatia Animale – Complementarità e Integrazione con Barbara Gaetarelli su “Osteopatia Equina”, Rita Tofani “sull’efficacia di una routine di warm up-recupero-stretching sulla riduzione degli infortuni muscolari durante la prestazione atletica del cane sportivo”, Dustie Houchin sul “self-regulating nelle professioni in ambito animale” e Benedetta Nesti, Medico Veterinario Esperta in Osteopatia Animale, che ha presentato la mission e la vision del Registro Esperti in Osteopatia Animale (R.O.A.), di cui ne è Presidente, descrivendo il core competence della figura dell’EOA – Esperto in Osteopatia Animale “come nuova figura professionale nell’ambito del benessere animale”.



Progetto Serena per cani diabetici

La prima serata si è conclusa parlando del Progetto Serena sui cani allerta diabete. Una realtà importante e utile per il benessere di chi deve controllare con costanza i valori legati alla glicemia: un centro di addestramento per cani allerta diabete, un servizio e un percorso molto interessante che forma e segue i quadrupedi durante il loro cammino, situato a Pavia.

Sul versante dei Workshop di BeCAM 2.0  si sono susseguite sessioni di Dog Balance Fit con Annalisa Badi, Basic Anima Urgency con Valentina Camuzzi, Animal Reiki con Anna Pudia, Interventi Assistiti con gli Animali a cura di Gianluca Vellotti, Pareggio con Madama Naike, Shiatsu Animale con Daniela Mariano, Toelettatura Moderna con Nelly Oliva ed Equine Massage con Mila Speciani.

Network internazionale per la formazione e la professione dell’esperto in osteopatia animale

La seconda giornata, invece, ha preso il via con il Dott. Giusva Gregori (Esperto in Osteopatia Animale), Direttore Organizzativo e Responsabile del Progetto BECAM 2.0, Responsabile Formativo dell’Istituto di Formazione in Osteopatia Animale (EDUCAM IFOA) che ha ringraziato tutti per il coinvolgente entusiasmo, dando notizia alla platea che in occasione della prima giornata congressuale, a seguito di una tavola rotonda internazionale, è stata prodotta e firmata una dichiarazione di intenti da parte di numerosi stati europei (Olanda, Germania, Spagna, Polonia, Regno Unito) tra cui, ovviamente, l’Italia, al fine  di unire ed uniformare le modalità sia a livello formativo che professionale dando vita al futuro network internazionale per la formazione e la professione dell’esperto in osteopatia animale.

A seguire, con molta più vitalità, Massimo Perla, uno dei più celebri dog trainer al mondo. I suoi interventi sono stati su “Il cane sportivo: benessere e corretta gestione” e “I cani del cinema: curiosità e training”, regalando aneddoti su momenti cinematografici dei sui “attori” all’opera e svelando anche qualche trucco del mestiere.

Nel contesto del dibattito su Benessere, Nutrizione e Sport hanno conferito Annalisa Badi con “La mente nel Movimento: propriocezione, percezione sensoriale e controllo posturale” e Debora Guidi con “Prevenzione delle patologie ortopediche dell’accrescimento”.
Proseguendo nelle sessioni in plenaria, nell’ambito Benessere, Olismo e Estetica hanno esposto Luca Gandini su “Approccio ecologico scientifico alla gestione integrata del cavallo: Barefoot”, Nelly Oliva su “Igiene e cura di cane e gatto” e Mila Speciani con “Equinology and Caninology the professional approach to equine and canine bodywork”. L’ultima sessione congressuale ha ospitato, invece, Sabrina Giussani con “Chi ha paura del Medico Veterinario Esperto in Comportamento Animale?”, Gianluca Vellotti con “Il ciclo del benessere negli interventi assistiti con gli animali” e Anna Pudia con i “Campi di applicazione della disciplina del Reiki per gli animali”. Questi interventi sono stati dibattuti all’interno della discussione su Benessere, Relazione e Comunicazione Animale e Persona.

La seconda giornata è proseguita con gli ultimi Workshop su Osteopatia Animale e Animali Domestici con Marcin Szkolnicki e Eleanor Andrews, Osteopatia Animale e Cavalli con Julia Brooks, Janek Vluggen, Dustie Houchin e Eddy Deforest, Osteopatia Animale e Animali Esotici con Tony Nevin e infine Osteopatia Animale e Rapaci a cura di Matteo Ercole.

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