Dal 24 al 26 giugno, il ROI (Registro degli Osteopati d’Italia) sarà a Napoli per celebrare il suo 7° Congresso Nazionale. Dopo due anni di incontri a distanza, il Congresso del 2022 segnerà la ripresa delle attività in presenza per gli tutti gli osteopati che avranno il piacere di ritrovarsi nella suggestiva cornice del Centro Congressi della Stazione Marittima nella splendida città di Napoli, sede ideale per promuovere la diffusione dell’osteopatia nel e dal Mezzogiorno.

Trent’anni di osteopatia in Italia

Il Congresso, dal titolo “Trent’anni di osteopatia in Italia: sviluppi, ricerca e identità”, è dedicato a tutti gli osteopati italiani che nei trent’anni di storia del Registro degli Osteopati d’Italia, hanno contribuito significativamente alla costruzione dell’identità dell’osteopatia, al suo sviluppo, alla sua diffusione e conoscenza. Il focus sulla ricerca sarà declinato nel corso delle tre sessioni del Congresso. La presenza di interessanti workshop formativi sui temi più attuali dell’osteopatia darà l’opportunità di seguire momenti di formazione e di aggiornamento.

Un’attenzione particolare sarà riservata ai giovani dell’ultimo anno di studi di osteopatia e ai neodiplomati, a cui sarà dedicata la giornata precongressuale di venerdì 24 giugno. Durante la giornata saranno presentate le migliori tesi dei giovani osteopati e sarà possibile partecipare al “World Cafè”, momento di confronto con i professionisti d’esperienza sugli argomenti di interesse per l’avvio della professione. Studenti e neodiplomati presenti alla giornata precongressuale potranno anche partecipare gratuitamente al Congresso nei giorni successivi, a conferma dell’impegno del ROI verso le nuove generazioni di osteopati.

Il programma di sabato 25 giugno

I lavori congressuali prenderanno ufficialmente il via sabato 25 giugno. Dopo i saluti istituzionali della Presidente del ROI, Paola Sciomachen, nel corso della mattinata si terrà la Tavola Rotonda dal titolo “Le prospettive dell’osteopatia tra le professioni sanitarie”. La Tavola Rotonda sarà l’occasione per gli osteopati e i rappresentanti delle istituzioni di confrontarsi sullo sviluppo futuro della professione nel quadro nazionale. All’appuntamento parteciperà anche Teresa Calandra, Presidente dell’Ordine FNO TSRM e PSTRP.



Da non perdere poi le cinque lectio magistralis in programma: apriranno Nicola Vanacore con “Sanità pubblica e prevenzione: quale ruolo per l’osteopata?” e Marco Tramontano con “Il ruolo della disfunzione somatica in osteopatia: lo stato dell’arte”; dopo la Tavola Rotonda sarà il turno di “Definizione e classificazione degli eventi avversi nella manipolazione e mobilizzazione vertebrale e degli arti”, condotta da Andrea Bergna, “Variabili di genere nella percezione del dolore” di Silvia Ratti e “Prestazioni agonistiche e sport olimpici: esperienze in osteopatia” di Davide Dariva.

I workshop di aggiornamento professionale

Da sempre uno dei momenti più apprezzati dai congressisti è quello dei workshop di aggiornamento professionale, a cui quest’anno saranno dedicati due importanti spazi previsti il 25 pomeriggio e il 26 mattina. I partecipanti potranno scegliere di seguire due tra i quattro incontri di aggiornamento proposti:

  1. “Buba, Kiki e il segreto della disfunzione somatica” con Christian Lunghi e Carmine Castagna
  2. “Approccio osteopatico alla plagiocefalia” con Margherita Gasperini
  3. “L’osteopatia nei disordini cranio-mandibolo-posturali” con Stefano Colasanto
  4. “Analisi strumentale e palpatoria del movimento: implicazioni per la pratica clinica in riferimento a disfunzione somatica, adattamento e Salute” con Luca Vismara, Andrea Bergna e Fulvio Dal Farra

Al termine della giornata si terrà la tradizionale cena sociale, appuntamento ideale per ritrovarsi dopo tanto tempo in un ambiente conviviale.

Il programma di domenica 26 giugno

Nella mattina di domenica i lavori del Congresso proseguiranno alla presenza di un’ospite d’eccezione, la presidente dell’European Federation and Forum for Osteopathy (EFFO), l’osteopata Hanna Thomasdöttir, che inquadrerà lo sviluppo dell’osteopatia nel panorama europeo. Thomasdöttir dedicherà inoltre una particolare attenzione alla crescita della ricerca Italiana in osteopatia che negli ultimi anni ha saputo distinguersi nel panorama internazionale per qualità e quantità della produzione scientifica. La valorizzazione del contributo scientifico in osteopatia è proprio uno degli obiettivi del Congresso di quest’anno.
A seguire i progetti futuri e un’altra sessione di workshop.

Come partecipare al 7° Congresso ROI

Per partecipare al Congresso e prendere parte al ricco calendario di eventi in programma è possibile iscriversi subito tramite il sito web del ROI a questo link. Fino al 31 maggio, inoltre, si potrà usufruire delle iscrizioni a quota agevolata.