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L’osteopatia in Europa

di

Andorra

Il titolo di osteopata è regolamentato in Andorra, dove la professione osteopatica si sta evolvendo. L’uso del titolo segue le stesse regole applicate in Francia.
L’Osteopatia è supportata da alcune assicurazioni private. Nel 2014, sono 4 gli osteopati registrati in Andorra, su una popolazione di 85,293 abitanti.

Austria

La professione non è ancora regolamentata in Austria. Gli osteopati possono iscriversi alla Società Austriaca di Osteopatia (Österreichische Gesellschaft für Osteopatia). Secondo una legge del 1984, solo le discipline mediche e paramediche possono praticare alcune medicine non-convenzionali. L’osteopatia è stata autorizzata in Austria per i medici e fisioterapisti partire dall’inizio del 1990 ed è sostenuta da alcune assicurazioni private.
Numero di osteopati che praticano esclusivamente la pratica osteopatica (ex fisioterapisti): 200 D.O.
Osteopati medici: 50
Chinesioterapisti osteopati: 350
Totale abitanti in Austria: 8 milioni.

Formazione

Organizzazioni

Belgio

Riconoscimento

È nel 1970 che i primi osteopati belgi, formati all’European School of Osteopathy di Maidstone in Inghilterra, iniziano a praticare nel loro Paese. Nel 1976, viene creata la prima struttura professionale, la Société Belge d’ostéopathie et de recherche en thérapie manuelle (SBORTM); in seguito anche gli studenti, sempre più numerosi, si organizzano e fondano a loro volta l’Association belge de thérapie manuelle (ABTM).

Nel maggio 1986, su l’iniziativa degli osteopati belgi, si riunisce una assemblea internazionale di osteopatia, composta da 34 associazioni e istituti di formazione che rappresentano 9 paesi europei. I partecipanti votano all’unanimità per la definizione di una convenzione europea che riconosca la necessità per la medicina osteopatica di una formazione superiore di tipo lungo( 6 anni), conformemente alle direttive della Comunità europea per la formazione di professionisti del settore sanitario ad alto livello di responsabilità.
Sempre nel 1986, a settembre, i due gruppi rappresentativi dell’osteopatia belga (SBORTM e ABTM) si unirono per costituire la Société Belge d’ostéopathie (SBO) che, nel dicembre dello stesso anno, depositò all’ufficio di Clerk del Consiglio di Stato una richiesta con l’intento di ottenere il riconoscimento dello Statuto d’Union Professionnelle (UP).
Tuttavia per oltre sei anni si opposero spesso i pareri del Consiglio dell’Ordine dei medici e dell’Accademia Reale di medicina del Belgio, ma finalmente il Consiglio di Stato, nella seduta del 26 maggio 1993, dichiarò ammissibile la domanda della Società Belga d’Ostéopathie.
Considerando che le condizioni richieste dalla legge per la costituzione di una Unione Professionale erano state osservate, il Consiglio di Stato, nella sua seduta del 24 gennaio 1994, fa pubblicare la ratifica degli statuti sul “Monitor belga” (che corrisponde alla nostra Gazzetta Ufficiale) del 2 febbraio 1994.
Il riconoscimento ufficiale come Unione Professionale fu una concessione, non soltanto della personalità giuridica civile, ma soprattutto del diritto dell’Unione Professionale di poter difendere gli interessi professionali individuali e collettivi dei suoi membri associati. Il 23 febbraio 1994, per dividere chiaramente la deontologia dalla politica, l’Assemblea Generale della Società Belga di Osteopatia, accetta l’idea che il Belgian Register of Osteopaths, creato nel 1983 e costituito soltanto dai membri effettivi dell’ Unione Professionale, diventi la Commissione etica nazionale degli osteopati del Belgio.

La guerra giuridica non finì. Il 5 aprile 1994, l’Associazione dei Medici Specialisti in terapia Fisica e Riabilitazione associata, l’Associazione dei Reumatologi e l’Associazione delle Unioni Professionali dei Medici Specialisti reclama al Consiglio di Stato, l’annullamento per direttissima del riconoscimento agli osteopati belgi del diritto di creare un’Unione Professionale.Nel suo decreto del 7 luglio 1994, il Consiglio di Stato dà una seconda volta ragione alla Società Belga di Osteopatia.
L’adesione della Società Belga di Osteopatia al registro europeo degli Osteopati, (oggi Federazione europea degli Osteopati – FEO) associazione internazionale a scopo scientifico, riconosciuta dal Re il 14 agosto 1992 su proposta del ministro belga della giustizia, dimostra l’interesse e la necessità di richiedere la stessa formazione, le stesse concezioni professionali e deontologiche nei vari paesi del Consiglio Europeo.
Il 12 marzo 1996, il ministro Pinxten accorda alla Società Belga di Osteopatia la propria rappresentabilità presso gli organi consultivi del ministero delle classi medie, cosa che gli permette di partecipare attivamente al futuro della vita economica e sociale del paese.La professione osteopatica è in Belgio dunque considerata come professione a pieno titolo nel registro nazionale delle professioni, gestito dal ministro degli affari interni.

Formazione

Organizzazioni

Per ottenere e conservare il titolo di membro dell’accademia d’osteopatia del Belgio, occorre: essere belga di nascita o con naturalizzazione e risiedere in Belgio da cinque anni; essere osteopatia D.O.; essere l’autore di un lavoro scientifico originale relativo ai rami di studi di cui si occupa l’accademia e averlo presentato nel corso di una sessione di dell’accademia.

Cipro

Riconoscimento
La professione non è regolamentata a Cipro e l’uso del titolo segue le stesse regole della Grecia. Gli osteopati possono iscriversi al registro degli osteopati Greci  (Registro degli Osteopati greco).
Un solo osteopata è iscritto al registro, su 1 milione di abitanti.

Organizzazioni

Danimarca

Riconoscimento
Dal 1994 esiste un filone comune di studi medici con la Svezia, la Norvegia e la Finlandia. Dopo tre anni di studi, gli studenti possono scegliere una formazione ufficiale tra le differenti medicine non convenzionali, e solo dopo un cursus universitario adeguato, sono autorizzati a trattare i pazienti.
Nel 2015 sono 65 gli osteopati registrati sul sito del DOF (Registro Osteopati della Danimarca) su una popolazione danese di 5.627 milioni di abitanti.

Formazione

Organizzazioni

Finlandia

Riconoscimento

L’Osteopatia è praticata ed è in corso di regolamentazione. Dal 1994 (Decree on Health care Professionals No. 564/1994. June 28 1994) è stato istituito un triennio di studi medici in comune con la Svezia, la Norvegia e la Danimarca, dopo il quale gli studenti possono scegliere una formazione ufficiale in una medicina non convenzionale.
Le prestazioni di medicina non convenzionale sono rimborsate dal Sistema sanitario pubblico purché fornite da medici, oppure – in certe specifiche condizioni – anche da chiropratici, osteopati e naturopati. Gli osteopati, insieme a chiropratici  registrati, naturoterapisti, per decreto 564/1994 sono riconosciuti come operatori sanitari e possono praticare la medicina. Nello specifico, fare diagnosi e richiedere parcella.

Formazione

Francia

Riconoscimento

La Francia ha ufficialmente riconosciuto l’osteopatia solo nel 2002 con la legge n° 303, articolo 75,  relativa ai diritti del malato e alla qualità del sistema sanitario. Ad oggi non è ancora stato redatto un decreto ufficiale, così come il “R.O.F”, il registro degli Osteopati in Francia, non è un ancora un registro ufficiale. La Francia ha molte università, la maggior parte svolge corsi part-time su week-end. Il titolo ufficioso rilasciato è il “D.O. MROF”. Alcune delle più accreditate università sono la “Centre Européen d’Ensignement Supérieur de l’Ostéopathie” con tre istituti sul territorio tra cui Parigi e Lione. Vanta relazioni e scambi internazionali con la Kirksville College of Osteopathic Medicine e con la Western University of Health Sciences de Pomona (a Los Angeles). Un’altra università molto conosciuta è la “Ecole Supérieure d’Ostéopathie” con sede a Parigi, prevede un corso di Laurea con obbligo di frequenza su 6 anni ed ha ampie relazioni internazionali con le più prestigiose università americane ed Europee. E’ stato approvato il 24 giugno 2009 dal Senato, la legge che fissa a minimo quattro anni il percorso di studi con minimo 3.520 ore di formazione.

La teleconferenza con Pascal Ceyrat pubblicata sul sito, chiarisce molti punti sulla situazione dell’Osteopatia in Francia.

Formazione

Organizzazioni

Riviste

Germania

Riconoscimento
Una regolamentazione ufficiale dell’osteopatia in Germania ancora non è stata accordata benché la medicina alternativa, o non ufficiale, abbia tradizioni consolidate e sia ampiamente diffusa perché non è mai stata fortemente contrastata dalla medicina allopatica tradizionale.

In Germania è il Registro degli Osteopati tedeschi (Verband Deutschlands di Osteopathen) a lavorare per il riconoscimento di osteopatia come una professione indipendente.

Molte delle cosiddette medicine alternative, tra cui l’omeopatia e la medicina steineriana, sono infatti nate in area tedesca e qui all’inizio del ‘900 le pratiche naturaliste erano cosi diffuse che, a contenimento e a disciplina delle stesse, si rese necessario l’intervento del legislatore.
La figura del “Heilpraktiker”, guaritore, è stata del resto riconosciuta fin dal 1939 con una “Legge sull’Esercizio Professionale della Scienza Medica senza decreto di nomina” (Gesetz uber die berufsmassige Ausulbung der Heilkunde ohne Bestallug), modificata solo in parte nel 1974. In tale norma la figura dell’Heilpraktiker è designata come colui che esercita, senza essere medico una pratica curativa capace di sanare o mitigare malattie, dolori o problemi fisici di qualsiasi natura (esclusa l’odontoiatria); il comma 3 specifica solo che e vietato l’esercizio nomade della professione. I requisiti richiesti si limitano al necessario possesso di un permesso che abilita all’esercizio delle pratiche curative.
La definizione di “curatore pratico” contenuta nella legge non mira a stabilire quanto siano efficaci le cure praticate dall’Heilpraktiker, ma intende piuttosto dettare la compatibilità di tali metodi con la medicina tradizionale, e li vieta solo nei casi in cui si dimostrino pericolosi per la salute pubblica. Tale impostazione diviene ancor più evidente nei richiami relativi alla figura professionale dell’Heilpraktiker contenuti in altre norme.
Nella “Legge sulla prevenzione e lotta delle malattie trasmissibili dell’uomo” il comma 30 stabilisce, infatti, che le malattie infettive possono essere trattate solo da medici, e che i curatori pratici possono essere solo un tramite fra il malato infetto e il medico; mentre il regolamento sulla costituzione del comitato di esperti per l’autorizzazione dei medicinali, del comitato relativo agli obblighi dei farmacisti, nonché di quello relativo al controllo degli obblighi legati alla prescrizione dei medicinali, prevede in ciascun comitato la presenza di un curatore pratico, a testimoniare il pieno riconoscimento di tale figura nel panorama delle professioni sanitarie.
A conferma di quanto sopra, basti ricordare come le cure prestate dall’Heilpraktiker siano rimborsabili alla stessa stregua di quelle fornite da medici o dentisti, come risulta dal comma 3 del “Regolamento attuativo del comma 33 della legge sulla previdenza sociale degli impiegati pubblici”.

in Germania molte compagnie di assicurazione sanitaria  – a seguito dell’istituzione dell’assicurazione sanitaria Product Finder – pagano diverse terapie e l’Osteopatia è tra quelle più richieste ed è in crescita il numero delle prestazioni richieste dagli assicurati.

Formazione

Organizzazioni

Gran Bretagna

Riconoscimento

Riconosciuta come medicina paramedica con l’Osteopath’Act del 1° luglio 1993, l’Osteopatia in Inghilterra è regolata dal General Osteopathic Council (GOsC), che è l’organo preposto, dal 1998, al riconoscimento alla tutela degli standards formativi, dello sviluppo professionale e della sicurezza dell’utenza. Terra madre dell’Osteopatia in Europa sin dal 1917 (quando il dott. John Martin Littlejohn, D.O., allievo di Still, fondò a Maidstone la British School of Osteopathy (BSO), prima scuola di Osteopatia in Inghilterra), questa disciplina – secondo un’indagine effettuata dal General Osteopathic Council – vanta nel Regno Unito  ben  4.261 osteopati  legalizzati con circa 30mila pazienti ogni giorno lavorativo.
Il titolo di laurea è il “Bsc in Osteopathy” simile al D.O. americano ma non è riconosciuto come medico chirurgico. I corsi post laurea conferiscono titolo di “Msc in Osteopathy”; diverse sono le università che, tuttavia, differiscono nella qualità d’insegnamento, di cui una minoranza non rilascia titoli riconosciuti dal GOsC. Molte università sono ad obbligo di frequenza per una durata di circa 4 o 5 anni, altre sono part-time con lezioni nei week-end o settimanali una tantum. Altre ancora sono miste con alcuni anni di part-time e altri di frequenza obbligatoria.

Formazione

Organizzazioni

Riviste

Grecia

Riconoscimento
La professione non è ancora regolamentata. Gli osteopati possono iscriversi al registro degli osteopatiGreci (Registro degli Osteopati greco).
Gli osteopati in carica stanno negoziando con il Consiglio del Collegio dei Medici per la creazione di una professione legale.
Sono 25 gli osteopati DO iscritti al Registro Greco degli osteopati, suuna popolazione di 10,5 milioni di persone in Grecia

Irlanda

Organizzazioni

Isola di Malta

Riconoscimento
La professione è regolamentata sull’isola di Malta. Il numero di osteopati non è calcolato. L’isola di Malta ha una popolazione di 400mila abitanti.

Lettonia

Formazione

Lussemburgo

La professione non è ancora regolamentata in Lussemburgo, anche se una richiesta di legalizzare la professione è stata presentata alle autorità politiche. Gli osteopati possono iscriversi all’Associazione degli Osteopati Lussemburgo (Aldo) il cui compito è quello di sviluppare e tutelare gli interessi professionali degli osteopati. L’ ALDO, i cui articoli sono stati pubblicati nel Gran Ducale (2003) è rappresentativo dell’Osteopatia nel Granducato di Lussemburgo.

Formazione

Monaco

Riconoscimento
l titolo della professione osteopatica è regolamentato e in evoluzione nel principato. L’uso del titolo, infatti, segue le stesse regole della Francia. La sezione 2 del Decreto Ministeriale n ° 2.009-295 del 10 giugno 2009, che modifica il decreto ministeriale n. 2.008-483 del 1 ° settembre 2008, relativa agli atti e alle condizioni della pratica osteopatica, ha dichiarato: “i massaggiatori-cinesiterapisti autorizzati ad esercitare a Monaco, titolari di un diploma o di un’autorizzazione mirato all’articolo 4, non potranno cumulare l’esercizio della masso-cinesiterapia e l’uso professionale del titolo di osteopata a contare del 1 settembre 2011.”

Sono 4 gli osteopati DO per un demografica di 32mila abitanti nel Principato di Monaco.

Decreto ministeriale n. 2009-295 del 10 giugno 2009, che modifica il decreto ministeriale n. 2.008-483 del 1 settembre 2008, relativo alle azioni e alle condizioni per la pratica osteopatica.

Norvegia

Riconoscimento

La NOF, Associazione norvegese di Osteopatia è un’organizzazione istituita nel 1993 e, dal 1998, collabora con la scuola europea di osteopatia. Ad oggi conta 260 iscritti di cui 153 praticano come osteopati. Il resto sono studenti part-time o a tempo pieno. Circa il 90 per cento degli osteopati in Norvegia sono organizzati in NOF.
Lo scorso marzo 2010 il NOF ha inviato al governo norvegese la richiesta di autorizzazione, mentre in agosto, la NAO (akademi di Nordisk per il osteopati) ha inviato al NOKUT (agenzia per la garanzia della qualità dell’istruzione) la richiesta per  il riconoscimento della scuola e la formazione in osteopatia.
In Norvegia sono previsti due percorsi formativi: la formazione a tempo pieno, in 5 anni, e part-time in 4 anni. Gli studenti devono avere una formazione medica. La NAO è in collaborazione con il Norwegian Veterenary Academy e, per la ricerca, con  l’istituto di ricerca di A.T., Kirkswil U.S.A.

Organizzazioni

Olanda

Riconoscimento

Una innovazione significativa nel panorama del riconoscimento legislativo dell’osteopatia è data dalla legge olandese relativa alla Riforma delle Professioni della Salute, approvata nel 1993 ed entrata in vigore sul finire del 1997.
La legge introduce nuovi concetti e percorre una strada che assicura una qualità delle prestazioni sanitarie, tutela la salute e l’incolumità dei pazienti e permette la più ampia scelta in materia di metodologie di cura.
Vengono riconosciute tre categorie di medici professionisti, la prima è regolamentata dalla legge appena citata, la seconda è regolamentata dai decreti d’applicazione e la terza categoria riunisce tutti gli altri professionisti della salute.
Le medicine non-convenzionali, e dunque l’osteopatia, appartengono a quest’ultima categoria.Gli osteopati sono dunque autorizzati ad esercitare liberamente la loro professione, pur non essendoci uno Statuto ben definito. Tuttavia esiste una clausola penale per coloro che effettuano trattamenti osteopatici se non riconosciuti da un’organizzazione professionale; è dunque vietato effettuare atti che possono danneggiare la salute o comportano gravi rischi per l’incolumità del paziente.

Formazione

Organizzazioni

Riviste

Portogallo

Riconoscimento
La professione osteopatica è riconosciuta in Portogallo dal 1° ottobre 2015.
Maggiori informazioni
sul riconoscimento in questa pagina.

Formazione

Organizzazioni

Russia

Formazione

Spagna

Riconoscimento
Non vi sono disposizioni legislative nazionali sulle professioni mediche alternative o non convenzionali.
La mancanza di una regolamentazione ufficiale e la grande tolleranza consente la diffusione di numerosi terapisti che non possiedono una formazione completa e professionale.

Formazione
In Spagna la formazione completa per un osteopatia prevede un corso di cinque anni di studi.
Sono solo cinque gli Istituti di formazione che si adeguano a tele indicazione. L’ Escuela de Osteopatía de Madrid è esclusivamente riservata ai fisioterapisti, ed è probabilmente la più grande scuola d’Europa. Riceve ogni anno circa 1200 allievi. In collaborazione con l’Università consegna un diploma universitario di fine di studi oltre al titolo di D.O.. Tale collaborazione consente agli allievi l’accesso alle dissezioni e ai corsi di medicina interna della Facoltà di Medicina.Ha creato nove centri di formazione (Madrid, Barcellona, Saragosse, Elche, Valencia, Tolède, ecc..) che organizzano corsi di specializzazione in Kinesiterapia manuale Osteopatica.

Organizzazioni

Svezia

Formazione

Organizzazioni

Svizzera

Riconoscimento

Il 30 settembre 2016, il Parlamento ha ratificato una nuova legge in materia di sanità pubblica: la legge sulle professioni della sanità (LPSan). L’obiettivo della legge è l’incoraggiamento, a livello nazionale, della qualità nelle professioni del settore sanitario e la definizione di requisiti comuni in materia di formazione. Essa traduce un riconoscimento e un sostegno sempre più deciso a favore dell’osteopatia.
la legge federale sulle professioni della sanità ha due scopi fondamentali: la protezione della sanità e la qualità delle cure.

Formazione

Organizzazioni

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