Sarà una giornata ricca di stimoli, di conoscenze, di proiezioni. E, ovviamente, di osteopatia. Sabato 22 giugno si terrà a Parma (Hotel Parma & Congressi, via Emilia Ovest 281/a) il primo Festival dell’Osteopatia dedicato agli osteopati e ai professionisti della salute organizzato da CIO – Collegio Italiano di Osteopatia.

Dal mattino e fino alle 18,30, in tre sale congressuali saranno affrontati i temi più attuali in ambito osteopatico e medico-scientifico attraverso le relazioni di 22 docenti fra osteopati, medici, neuroscienziati, biologi e psicoterapeuti. Inoltre, una grande area espositiva accoglierà gli stand di aziende del settore e i poster scientifici nell’ambito del concorso “Best Poster – Festival dell’Osteopatia”.

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L’evento, patrocinato da ROI e AISO e sostenuto da diversi sponsor e partner fra cui Tuttosteopatia.it, è aperto a tutti gli interessati; la quota di partecipazione è di 40 euro IVA inclusa e comprende pranzo a buffet e due coffee break.

Per partecipare è necessario iscriversi qui.

Di seguito gli abstract di alcuni interventi. 

prof. Carlo Ventura (Università di Bologna – CNR), Nanomeccanica Cellulare e Prospettive di Medicina Rigenerativa

Saranno discusse le recenti scoperte del gruppo di ricerca diretto dal prof. Ventura sulle capacità vibrazionali della materia vivente e in particolare su come l’esposizione di cellule staminali a campi elettromagnetici induca un effetto “macchina del tempo” sulla cronobiologia delle stesse, creando i presupposti per un approccio terapeutico che possa superare i limiti che la chimica/farmacologia sta sempre più evidenziando.

Franco Guolo, D.O.,Management osteopatico: pianificazione del trattamento



Uno dei problemi principali dell’osteopatia nel prendere un proprio spazio all’interno dell’ambito scientifico consta nella difficoltà di dettare delle linee guida nella gestione dell’approccio operativo in base al principio che “ogni paziente è diverso dall’altro”. Eppure le cognizioni cliniche, se messe in relazione con i modelli ad oggi accreditati su un piano filosofico e sul piano razionale esistente, permettono di scegliere se non un protocollo, uno schema di ragionamento clinico.

prof. Nicola Montano (Università di Milano), La malattia innervata

Molte delle principali cause di mortalità o morbilità non possono essere analizzate indipendentemente dai meccanismi nervosi che vi entrano in gioco. L’affermazione sembra fortemente suffragata dall’efficacia terapeutica, nelle condizioni fisiopatologiche più diverse, svolta da farmaci o da trattamenti complementari, come l’osteopatia, che interferiscono a vari livelli con la regolazione neurovegetativa.

Stefano Matassoni, D.O.,Osteopatia come Medicina di Terreno

Nell’intervento ci si soffermerà sugli elementi che consentono all’osteopata di inquadrare la costituzione del paziente al fine di pianificare la tipologia e le modalità di intervento terapeutico nel rispetto del suo Terreno Biologico, rendendo in questo modo il trattamento più efficace, idoneo ed economico.

Luca Lombardi, D.O., Osteopatia, embriologia e sport

Obiettivo dell’intervento è proporre una nuova strategia di analisi e trattamento che tenga conto delle capacità atletiche sulla base della costituzione embriologica, fornendo indicazioni su come l’osteopata possa inserirsi nella crescita sportiva e nell’ottenimento del massimo potenziale del singolo atleta.

dott.ssa Isabel Fernandez, (presidente europea EMDR) L’impatto delle esperienze traumatiche

Negli ultimi dieci anni molto è stato scoperto sulle differenze fra i ricordi degli eventi normali e quelli degli eventi di tipo traumatico o a forte impatto emotivo. L’EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) costituisce un metodo innovativo per il trattamento dei ricordi delle esperienze traumatiche e attualmente è soggetto ad una grande quantità di ricerca, specialmente in ambito neurofisiologico.

prof. Andrea Sgoifo (Università di Parma),Stress: biologia, adattamento e patologia

Durante l’incontro si spiegherà cos’è lo stress e quali parametri possiamo utilizzare per misurarlo. Conoscere più a fondo la natura dello stress e misurarlo sono due passaggi fondamentali per individuare precocemente le persone più vulnerabili a sviluppare disturbi ad esso correlati e per approntare le strategie più adeguate a fronteggiarlo.

Dott.ssa Monica Filisetti, D.O.,Il valore dell’osteopatia pediatrica tradizionale in un servizio ospedaliero di follow up neonatale

Verrà presentato il lavoro svolto presso il servizio di “Follow up Neuroevolutivo e Osteopatia Pediatrica” dell’Ospedale di Desenzano del Garda, dove l’osteopatia è stata inserita in un modello di intervento precoce integrato per la presa in carico di neonati a rischio di sviluppo patologico (neonati prematuri, con sofferenza perinatale o patologie neurologiche).

prof. Salvatore Tedesco (Università di Palermo), Il progetto di una estesiologia, fra antropologia medica e somaestetica

Il pensiero antopologico e la filosofia della natura novecentesche sono profondamente attraversate dal progetto di una scienza in grado di ripensare in maniera integrale la relazione dell’uomo con la realtà per il tramite della sua stessa fisicità. Si prenderanno in esame alcuni passaggi salienti di questi sviluppi teorici.

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