“Osteopatia: la Sinfonia di Scienza e Spiritualità nella Cura” è il titolo del 1° Congresso Internazionale
promosso da TuttoèVita e dal suo Gruppo ricerca OSTEOPATIA E SPIRITUALITÀ, che si terrà a Prato il 17 e 18 maggio.

Incentrato sul principio che intende l’osteopatia come un’arte di cura tra “spiritualità” e scienza in un’ottica integrata che pone al centro la persona e la sua «cura integrale», il Congresso (con traduzione consecutiva da italiano a inglese e da inglese a italiano) sarà un’occasione per ribadire, alla presenza di numerosi relatori, il concetto per cui l’essere umano è una sinfonia di corpo, psiche e spirito. “Le acquisizioni della scienza contemporanea – spiegano gli organizzatori del congresso – favoriscono la possibilità di intraprendere un viaggio, inedito ed antico al tempo stesso, in cui scienza e spiritualità possano abbracciarsi. L’osteopatia è un’arte di cura che sin dalle origini rappresenta un esempio di come spiritualità e scienza possono coesistere nel prendersi a cuore la sofferenza umana e indicare una via di cura integrale”.

Ricco il programma (consultabile qui) che si svilupperà in due sessioni nelle giornate di sabato 17 maggio e 3 sessioni dedicate a 4 workshop domenica 18, moderate dall’osteopata Alessandro Accorsi che introdurrà 11 relatori nazionali e non fra cui J. Haxton, direttore del Museo di Medicina Osteopatica Università di Kirksville che si collegherà da remoto. Oltre all’osteopata italiano Francesco Cerritelli che parlerà di Osteopatia e Neuroscienze, interverranno i colleghi R. Zegarra-Parodi con una relazione sull’integrazione del principio osteopatico Corpo-Mente-Spirito nella cura contemporanea centrata sulla persona e basata sull’evidenza,  J. Aranda cheparlerà di “Ritorno alle origini dell’osteopatia: portare i nostri principi nelle aree più remote”, Donald Hankinson su Osteopatia: la campagna per l’Amore, la Verità e l’Umanità e P. Lee con una relazione dal titolo “Conoscere il vero uomo Spirituale”. Presenti anche personalità del mondo delle Neuroscienze come A. Gemignani, Psichiatra, Nuroscienziato, Psicologo, e della Medicina Quantistica come P. Spaggiari, Medico e Fisico. Di principi della Spiritualità nella Cura parleranno G. Bormolini, monaco, antropologo e docente universitario e Losan Gompo Longo, monaco buddista, già presidente Unione Buddhista Italiana.

Venerdì 16 maggio: giornata precongressuale

Il Congresso prevede anche una giornata precongressuale venerdì 16 maggio aperta con un Workshop a cura di Massimo Valente su Allineamento respirazione inversa, salute, spiritualità. Seguiranno altri 2 Workshop  a cura di Rafael Zegarra-Parodi sull’esplorazione della consapevolezza e delle rappresentazioni corporee nella cura osteopatica e Jorge Aranda su “Il ponte del cuore”. Chiuderà la giornata precongressuale la tavola rotonda moderata da Francesco Di Giulio I love to love and be loved: Osteopathic Volunteering.

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