Il Forum for Osteopathic Regulation in Europe (FORE) riunisce i registri nazionali e le autorità competenti per l’Osteopatia in Europa.

 

La mission del FORE:

  • promuovere la fiducia nella pratica osteopatica e a coloro che la esercitano;
  • tutelare i pazienti che si rivolgono alle cure osteopatiche;
  • svolgere un ruolo attivo e in prima linea per la cura della salute

Questa mission, in particolare che i cittadini europei ricevano cure osteopatiche sicure ed efficaci, è perseguita dal FORE impegnato a fornire: Codici di comportamento, Standard per la pratica, Standard di educazione e formazione, Educazione professionale continua.

 



Inoltre tra gli obiettivi perseguiti dall’attività del FORE:

  • promuovere la massima tutela dei pazienti sia ai livelli nazionali che europei;
  • porsi come punto di riferimento per qualsiasi gruppo (di osteopati, istituti scolastici, governi e pubblico) raccogliendo informazioni certe sulla regolamentazione osteopatica in Europa;
  • partecipare attivamente allo sviluppo politico, a livello europeo, con attenzione particolare alla tutela del paziente e alla mobilità professionale;
  • stabilire degli standard di formazione e dei codici di comportamento a livello europeo supportare l’osteopatia come professione autonoma nel campo della salute nei paesi europei in cui ciò ancora non avviene, e perciò migliorare l’accesso del paziente alle cure osteopatiche.

I Risultati della 6a riunione del FORE

Ha ottenuto un buon risultato la 6ª riunione del FORE tenutasi il 14 e 15 giugno 2009 ad Estoril, in Portogallo.
Ventidue i rappresentanti dalle organizzazioni osteopatiche in Europa che vi hanno preso parte.
L’obiettivo principale della riunione era di sviluppare e raggiungere un comune accordo sugli standard di formazione e pratica osteopatica, obiettivo che con soddisfazione è stato raggiunto.

Il documento, European Framework for Standards of Osteopathic Education and Training (EFSOET), descrive la natura, le caratteristiche e gli standard richiesti nei programmi di formazione osteopatica in Europa.
Anche se l’ EFSOET non ha base giuridica e non ignora le singole leggi nazionali, esso è inteso come esempio e guida per le organizzazioni nazionali. Le importanti tematiche, su cui tutti i rappresentanti hanno espresso consenso unanime, sono: la rilevanza della qualità dei risultati degli allievi; il numero delle ore di studio frontale di circa 4.000 – 4.800; un minimo 1.000 ore di tirocinio clinico osteopatico; equivalenza dei corsi di quattro – sei anni a tempo pieno o a tempo parziale, e il riconoscere che mentre il metodo di insegnamento attuale porta alla qualifica di bachelor, si dovrebbe pensare che la qualifica di un master potrebbe essere più adatta.

L’ EFSOET sarà un appendice del già esistente FORE Frameworks on Codes (EFCOP) and Standards (EFSOP) of Practice pubblicato nel 2007.
Il riconoscimento dell’ EFSOET da parte dell’ European Federation of Osteopaths (il corpo europeo rappresentativo per gli osteopati) sarebbe accolto favorevolmente.
Il FORE con l’ European Federation of Osteopaths lavora per migliorare lo scambio di informazioni fra gli stati membri, aumentare le occasioni e le attività di stimolo per lo sviluppo futuro dell’osteopatia, e sviluppare una strategia a lungo termine. Questi lavori, alcuni dei quali saranno effettuati da dei sottogruppi, saranno riportati dal FORE nella successiva riunione che si terrà in primavera 2009 in Repubblica Ceca.

Sito web: http://www.forewards.eu/

Sara, Fore Secretariat