Il 22 giugno è l’anniversario della nascita del bambino Osteopatia, figlio di cui vado giustamente fiero. E oggi, giorno in cui diventa maggiorenne, sono felice di darvi il benvenuto qui. Ogni anno che vivrò spero di incontrarvi qui e di parlarvi di progressi ancora più grandi lungo questa linea.

Così scriveva profeticamente il fondatore dell’Osteopatia Andrew Taylor Still nella sua Autobiografia 138 anni fa, quando ha fondato questa disciplina negli Stati Uniti d’America.

Anche quest’anno Tuttosteopatia.it vuole celebrare questa giornata, un omaggio a Still e a questa disciplina, a quanti scelgono l’Osteopatia per il proprio benessere, volendo sempre perseguire il fine di diffondere la pratica osteopatica, di far comprendere a chi ancora non la conosce o non vi ricorre, l’importanza del confronto con un paradigma scientifico diverso, soprattutto alla luce delle ultime evidenze scientifiche internazionali.

Tuttosteopatia.it nasce infatti con una mission precisa, cioè quella di diffondere la disciplina osteopatica e di far sì che più persone possibili vi si avvicinino comprendendone l’etica e le potenzialità per la salute, proprio secondo i princìpi fondatori di Still:



Unità del corpo
Come metodologia olistica (dal greco olos=tutto) l’osteopatia considera l’individuo nella sua globalità: ogni parte costituente la persona (psiche inclusa) è dipendente dalle altre e il corretto funzionamento di ognuna assicura quello dell’intera struttura, dunque, l’equilibrio psicofisico e il benessere.

Relazione tra struttura e funzione
Un corretto equilibrio tra struttura e funzione regala al nostro corpo una sensazione di benessere. Qualora tale equilibrio venga alterato (a causa di un trauma per esempio) si parla di disfunzione osteopatica, ossia di una restrizione di mobilità e perdita di movimento in una parte del nostro corpo (ossa, muscoli, organi, etc..).

Autoguarigione
In osteopatia non è il terapeuta che guarisce, ma il suo ruolo è quello favorire la capacità innata del corpo ad auto curarsi.

Ci ripromettiamo per l’anno prossimo, eventualmente con l’aiuto delle Scuole di Osteopatia e del R.O.I., di dare corpo all’idea di istituire la Giornata Nazionale dell’Osteopatia, volta a creare un clima di grande collaborazione tra osteopati di tutta Italia, un’occasione per favorirne l’incontro e per aiutare simultaneamente e gratuitamente chi ne ha bisogno: bambini e/o adulti disabili, oppure chi vive in condizioni di indigenza, così come proposto in Osteoamore.

Augurandoci che presto possano diventare realtà, vi riproponiamo tutte le idee espresse l’anno scorso da molti osteopati e studenti per celebrare il compleanno dell’Osteopatia, in occasione del lancio dell’idea di istituire la Giornata Nazionale dell’Osteopatia: leggi qui.

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