Sempre più bambini sono in sovrappeso o obesi. A lanciare l’allarme il rapporto ISTISAN 12/14 a cura di Spinelli A, Lamberti A, Nardone P, Andreozzi S, Galeone D. nell’ambito del Sistema di sorveglianza OKkio alla SALUTE, un progetto coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità basato su indagini trasversali biennali, finalizzato a stimare la prevalenza di sovrappeso e obesità nei bambini della scuola primaria e esaminare i fattori associati.

Su 42.549 studenti misurati con metodologia standardizzata nella seconda raccolta dati del 2010, il 34 per cento è risultato in sovrappeso o obesi ( 23,2 per cento in sovrappeso e il 12 per cento  in condizioni di obesità). Il 9 per cento dei bambini non aveva fatto colazione e 68 per cento aveva fatto una merenda a elevata densità energetica il giorno della rilevazione; il 23 per cento non consumava giornalmente frutta e/o verdura, mentre il 22 per cento praticava attività fisica solo per un’ora a settimana. Percentuali di obesità più significative tra i bambini sono state rilevate al Sud, con un massimo di 49 per cento  di bambini in eccesso ponderale in Campania e quelli inferiori al nord (19 per cento nella Provincia Autonoma di Bolzano).

Stando al rapporto, sono molteplici i fattori determinanti dell’aumento di obesità registrata negli ultimi. Tra i principali comportamenti a vanno sicuramente annoverati l’eccessivo consumo di alimenti, in particolare di quelli ad alta densità energetica, l’abitudine a non fare colazione, consumare quotidianamente una insufficiente quantità di frutta e verdura, praticare poca attività fisica e l’eccesso di comportamenti sedentari, quali uso prolungato del computer o della TV (oltre 3 ore al giorno), fenomeno frequente soprattutto nella fascia di popolazione più giovane.

Un ragazzo di età scolare ha bisogno di un gr di proteine per ogni kg di peso corporeo, ma ne mangia generalmente tra i 100 e 150 gr! Questo perché si mangia tutti i giorni carne, formaggi, salumi… Questo è solo uno dei problemi di alimentazione quotidiani secondo il parere di Franco Berrino, più volte citato su Tuttosteopatia.it per i suoi autorevoli consigli sull’alimentazione.



“Fondamentale è la percezione del problema obesità da parte dei genitori – si legge nelle conclusioni del rapporto ISTISAN – e in particolare, della madre che ha un ruolo importante nella cura, nell’educazione e nell’alimentazione del bambino. Parlando di bambini  non può essere tralasciato, infine, il ruolo educativo e centrale della scuola quale sede ideale per avviare azioni di promozione della salute”.

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