Gli osteopati sono molto efficaci su quasi tutte le problematiche che disturbano i bambini nei primi mesi di vita, inoltre ci sono dei consigli che ci sentiamo di poter dare ai genitori per affrontare al meglio questa fase.
Qualche consiglio utile ai genitori
Come prendere il vostro bebè
- Essendo troppo piccolo non ha ancora sviluppato le capacità di controllare i muscoli del suo corpo, per questo è importante offrire sempre un sostegno alla testa. Per esempio quando è sdraiato nella culla o su un’altra superficie piana, per sollevarlo, è consigliabile sostenerlo con una mano sul petto e farlo rotolare sulla mano mettendolo quindi prono e sollevarlo.
Come portare il piccolo
- Quasi tutti i bambini amano stare appoggiati alla spalla perché li fa sentire sicuri e protetti e in questo modo sarà anche per te più facile trasportarlo o cullarlo.
Durante l’allattamento
- Considerando la posizione classica di allattamento al seno, la cosiddetta “posizione a culla”, la mamma è seduta tenendo il bambino “pancia a pancia”, con la sua testa e il suo collo appoggiati lungo il l’avambraccio, in una posizione “pancia-verso-mamma”.
Può risultare utile il supporto di un “cuscino d’allattamento” che darà sollievo anche alle vostre spalle. - Se il bambino tende a ruotare la testa sempre dallo stesso lato, verificare cosa cambia cambiando la posizione della culla o del suo lettino nei quattro punti cardinali; alcune volte lo stimolo di luce o acustico tende a orientare prevalentemente la posizione della testa. Non incoraggiare il bambino a mettersi in piedi (questa posizione comincia alla fine del 1° anno).
Se il vostro bambino rigurgita
Mettete un cuscino sotto il materasso al livello del tronco e della testa, oppure potete aiutarvi con un materasso anti-rigurgito.
Se il bebè ha il cranio piatto (plagiocefalia posteriore di origine posturale)
La plagiocefalia posizionale si risolve con l’Osteopatia. Il suggerimento è di rivolgersi all’osteopata quanto prima. Questa pagina è molto utile ad approfondire l’argomento anche grazie a testimonianze dirette di genitori.
Babywearing: portare il bambino in fascia
- La fascia portabebè è sicuramente lo strumento più indicato a “portare” il bimbo dentro e fuori casa, consentendo a mamma e bimbo un contatto essenziale soprattutto nei primi mesi dopo il parto, ma anche sino a 24/36 mesi.
Il babywearing è una vera e propria pratica di accudimento del bambino basata sull’ascolto e sul contatto; letteralmente vuol dire “indossare il bambino” attraverso la fascia o marsupi ergonomici che rispettino la fisiologia del piccolo.
A questo riguardo è molto importante che il marsupio non costringa il bambino in posizioni scorrette (con la schiena in posizione eretta e con le gambe a penzoloni determinando erroneamente lo scarico del peso sui genitali). Al contrario i bimbi dovrebbero essere portati in posizione attiva e fisiologica, con le gambine divaricate in modo naturale e il peso scaricato sul sederino. Questo tipo di portatura è reso possibile dalle fasce in primo luogo, dai mei tai che sono fasce modellate a marsupio, e da particolari e rarissimi marsupi in commercio.
Siti sul portare i bimbi:
- Associazione culturale Portare i piccoli www.portareipiccoli.it
- Associazione Bimbi in fascia www.bimbinfascia.it (il sito contiene info utilissime sulle fasce portabebè e spiegazioni fotografiche sui diversi tipi di fasciatura)
- www.mhug.it
- In inglese store.ergobaby.com
- Fascia portabebè: info utili su diversi modelli da acquistare e sul fai da te http://forum.promiseland.it/viewtopic.php?t=23219;
www.consapevolmente.org/forum/viewtopic.php?t=1288
Il girello è fortemente sconsigliato
- Curva troppo il bambino
- Lo incoraggia a trascinarsi (il box limita i suoi spostamenti)
- Lasciare che il bimbo inciampi, che si rigiri, che si trascini fuori dal box. In seguito poi si correggerà secondo il suo ritmo.
Come spogliare e cambiare il bebè
A questo proposito sono molto utili i consigli del dott. Mario Castagnini, chirurgo specialista in neurologia diagnostica e terapia dei disturbi neuromotori e titolare del metodo FSC-Facilitazione dello Sviluppo delle Cerebropotenzialità.
Stando ai suoi insegnamenti, il bambino non va mai sollevato da terra, dal sedere alle spalle. Per spogliarlo va fatto rotolare prima su un fianco poi sull’altro, senza sollevare il sedere da terra. Sempre rotolandolo sui due fianchi si procede a togliergli la maglia sfilando un braccio alla volta e così anche per il cambio pannolino.