- Allattamento al seno: una pratica da promuovere
documento di Adriano Cattaneo, Unità per la Ricerca sui Servizi Sanitari e la Salute Internazionale, IRCCS Burlo Garofolo, Trieste.
Epicentro.iss.it - I dieci passi UNICEF-OMS per l’allattamento al seno
Decalogo redatto dall’UNICEF e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per definire una serie di misure che ogni struttura sanitaria deve dimostrare di rispettare prima di poter essere riconosciuta “Ospedale Amico dei Bambini”.
Unicef.it - Dichiarazione degli Innocenti sulla protezione, promozione e sostegno dell’allattamento al seno
Per ulteriori informazioni sulla Dichiarazione oppure sul lavoro dell’UNICEF, contattate:
Comitato Italiano per l’UNICEF Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia, Via Vittorio Emanuele Orlando 83, Roma, telefono: 06.5899046, E-mail: comitato@unicef.it
Oms – Unicef - Istituzione del Comitato nazionale multisettoriale per l’allattamento materno
Decreto 15 aprile 2008, Ministero della Salute
Governo.it - Allattamento al seno. Elementi informativi per gli operatori
Ministero della Salute - Codice internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno
O.M.S. – Organizzazione Mondiale della Sanità, 198 - Allattamento al seno e uso del latte materno
American Academy of Pediatrics, 2005 - Allattamento al seno: come praticarlo con successo. Una guida pratica per gli operatori sanitari
di Tine Vinther Jerris. Organizzazione Mondiale della Sanità - Allattamento al seno. Alcuni suggerimenti per le mamme
Laziosanità – Agenzia di Sanità Pubblica - Iniziare l’allattamento al seno col Breast Crawl
Il breast crawl è il comportamento istintivo e naturale del neonato umano. La diade madre/neonato risulta vicendevolmente ricettiva nel periodo più sensibile che dura da mezz’ora ad un’ora dopo il parto. Questoperiodo è cruciale per costituire il fondamento di un efficace allattamento al seno.
Unicef - Strategia Globale per l’Alimentazione dei Neonati e dei Bambini dell’OMS e dell’UNICEF
Elaborata congiuntamente dall’OMS e dall’UNICEF per riportare l’attenzione del mondo sugli effetti delle pratiche alimentari sullo stato nutrizionale, la crescita, lo sviluppo, la salute e – in ultima analisi – sulla sopravvivenza stessa dei neonati e dei bambini.
La strategia si fonda sull’importanza dell’alimentazione dei primi mesi e anni di vita, e sul suo ruolo determinante per raggiungere condizioni di salute ottimali. La mancanza dell’allattamento al seno, e in particolare esclusivo, nei primi sei mesi di vita, comporta seri fattori di rischio in termini di salute se si introduce un’alimentazione complementare inappropriata, i rischi di morbilità e di mortalità diventano ancora più gravi ancora. Le conseguenze, tra cui basso rendimento scolastico, scarsa produttività,carenze nello sviluppo intellettuale e sociale, durano per tutta la vita.