Pain in clinical Practice

Le ultime evidenze scientifiche dimostrano come, in molti casi, il dolore – soprattutto quando parliamo di dolore cronico – non sia causato da danni o infiammazioni in corso, bensì da un’amplificazione dei segnali, una vera e propria sensibilizzazione che persiste nonostante i tessuti interessati siano strutturalmente sani.

Il corso “Pain in clinical Practice”, condotto dall’osteopata ed esperto in materia Daniel Orchard [BSc (Hons), BOst, MSc (Pain), PGCertACd], si propone di mostrare agli osteopati come superare il modello, ormai sorpassato, che vuole il dolore inteso unicamente come sintomo di un danno tissutale, preferendogli, invece una nuova interpretazione del dolore quale possibile manifestazione elaborata dal cervello anche in presenza di un corpo e di tessuti in perfetto equilibrio omeostatico.

Il post graduate della durata di 2 giorni esplora il concetto di dolore nella società moderna; come esso viene percepito dai pazienti e come viene trattato. Verranno presentati: i concetti di base della neurofisiologia del dolore; i cambiamenti che si verificano nel passaggio dal dolore acuto a quello cronico; come l’influenza del cervello riesca ad incidere sulla percezione del dolore e, infine, come il trattamento osteopatico manipolativo possa influire su questa percezione.

Verranno esplorati casi studio per aiutare a contestualizzare queste conoscenze, nonché proposti esempi in cui i test clinici possono essere adattati per valutare appieno lo stato del sistema nervoso dei pazienti.

Il corso consentirà ai partecipanti di:
– Capire quando il sistema nervoso è diventato disfunzionale e sta imitando i sintomi del danno tissutale (dolore, infiammazione, parestesia, ipertonia ecc.).
– Saper valutare in modo critico l’effettiva utilità dei test clinici di routine (al fine di evitare spreco di tempo in indagini non necessarie).
– Saper impostare un trattamento osteopatico efficace che preveda: la desensibilizzazione dei tessuti; l’inibizione dei segnali anormali; tecniche di distrazione/defocalizzazione; il consiglio di esercizi complessi che alterano i meccanismi di interpretazione del cervello.
– Comprendere la corretta applicazione delle tecniche utilizzate.
– Apprendere la corretta modalità di comunicazione con il paziente affetto da dolore cronico.