Giunge dal FORE la notizia della nascita dell’Ordinamento Europeo per la Disciplina della
Pratica steopatica (EFCOP) che, sebbene non abbia fondamenti legali e non sia destinato a sovrapporsi alla legge nazionale, ha lo scopo di:

  1. aiutare la professione ad ottenere riconoscimento e regolamentazione laddove ciò non esista ancora;
  2. fornire ai pazienti norme per l’assistenza osteopatica indipendentemente da dove si rivolgeranno per il trattamento in Europa.

Il documento costituisce un supporto  all’Ordinamento Europeo per le Norme della Pratica Osteopatica (EFSOP) e alle norme di istruzione e addestramento in osteopatia e definisce una serie di principi-guida per l’assistenza osteopatica cui hanno diritto i pazienti, specificando una serie di punti a cui ogni osteopata deve attenersi.
Il principio chiave specificato in questo Ordinamento Europeo è che “I pazienti devono potersi fidare degli osteopati” perché, per usare le parole di Markos Kyprianou, Commissario Europeo alla Salute “Il miglioramento della sicurezza del paziente porterà benefici nel’innalzamento degli standard e della qualità in tutta Europa. Contribuirà anche a migliorare la fiducia dei pazienti nell’assistenza sanitaria ovunque si trovino nell’Unione”.

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I contenuti saranno riesaminati e sottoposti a revisione secondo necessità.

Migliorare lo scambio di informazioni e sviluppare un consenso unanime sui criteri di insegnamento, di addestramento e della pratica osteopatica in tutta Europa è l’altro obiettivo del FORE – Forum for Osteopathic Regulation in Europe – ed è l’Ordinamento Europeo per gli Standard di Insegnamento ed Addestramento Osteopatici (EFSOET) a descrivere la natura, le caratteristiche e i criteri necessari per i programmi di addestramento osteopatico.

Come per l’EFCOP di cui sopra, anche L’Ordinamento EFSOET non ha fondamenti legali né è destinato a sostituirsi alla legge nazionale, sebbene abbia lo scopo di:

  1. costituire una guida nella progettazione di programmi osteopatici in tutta Europa e fornire un punto di  riferimento per il loro monitoraggio e la loro valutazione.
  2. Contribuire ad ottenere la concordanza dei criteri presso tutte le istituzioni di insegnamento superiore che rilasciano programmi di diplomi osteopatici in Europa.
  3. Contribuire  alla comprensione da parte degli studenti delle capacità e alle qualità necessarie ad un diplomato in osteopatia.
  4. Descrivere il processo di insegnamento osteopatico secondo gli esiti dell’apprendimento che i diplomati dovranno dimostrare.
  5. Incrementare la consapevolezza dell’istruzione osteopatica fra le altre forme di assistenza sanitaria e le professioni collegate per incoraggiare l’istruzione interprofessionale e la collaborazione.
  6. Evidenziare la natura particolare dell’osteopatia quale argomento accademico.

I contenuti dell’EFSOET saranno mantenuti sotto esame e sottoposti a revisione secondo necessità.

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