Osteopati in Cardiochirurgia Pediatrica e Congenita all’ospedale di Torrette: firmata la convenzione
Firmata la Convenzione tra Azienda Ospedaliero universitaria Ospedali Riuniti di Ancona e l’associazione “Un Battito di Ali” per il progetto “Un Alleato in Corsia”, il trattamento Osteopatico in Cardiochirurgia pediatrica e congenita presente all’ospedale di Torrette dal 2019. Da domani, mercoledì 1 Giugno, gli osteopati Alessandro Accorsi e Caterina Ottaviani entreranno a fare parte del team nel reparto di Cardiochirurgia pediatrica e congenita diretto dal dottor Marco Pozzi, con il compito di favorire il benessere dei pazienti ricoverati, specie nel post operatorio. Attività che sarà monitorata con una ricerca per studiare gli effetti del trattamento osteopatico e valutarne l’efficacia.
“Oggi si scrive un pezzo importante della storia che riguarda il reparto che sosteniamo perché finalmente abbiamo ufficializzato la presenza degli Osteopati in Corsia”, commenta la presidente dell’associazione “Un Battito di Ali” Valentina Felici, sottolineando l’importante lavoro di squadra svolto con la Direzione Generale degli Ospedali Riuniti, dott. Michele Caporossi che ha firmato la Convenzione con l’associazione “Un Battito di Ali” rinnovando il suo impegno a sostenere negli anni il progetto “Un Alleato in Corsia”.
L’accordo è stato accolto con grande entusiasmo da parte di tutta l’équipe medico infermieristica del reparto diretto dal dott. Marco Pozzi che – ricordiamo – in un’intervista rilasciata un anno fa a Medicina33 dichiarava quanto fosse importante l’osteopatia “per riportare questi bimbi reduci da interventi al cuore ad uno stato di salute molto vicino alla fisiologia, molto meno dipendenti dai farmaci analgesici, aiutandoli così a progredire nel decorso post operatorio più velocemente” (qui l’articolo completo).
“Siamo molto contenti del traguardo raggiunto da questo progetto osteopatico che dopo 3 anni dal suo avvio, con la firma di ieri, finalmente si stabilizza e apre nuove prospettive di ricerca in questo ambito specifico”. Commenta così Annalisa Cannarozzo, psicologa e coordinatrice dei progetti dell’associazione “Un Battito di Ali” raccontandoci con grande soddisfazione l’avvio di questo nuovo capitolo che comincerà domani con l’ingresso nel reparto di Cardiochirurgia Pediatrica e Congenita degli Ospedali Riuniti di Ancona degli osteopati Accorsi e Ottaviani. “Alcuni bimbi una volta dimessi andavano privatamente a fare trattamenti osteopatici traendone grande giovamento ed è per questo che dopo l’istituzione di un ambulatorio esterno in cui sono stati trattati in fase post operatoria più di 80 pazienti ai quali la nostra associazione offriva un ciclo di 8 sedute, in accordo con Pozzi si è deciso di inserire l’osteopatia nei reparti per trattare i bimbi dopo le operazioni”.
Tra i progetti in cantiere, l’associazione “Un Battito di Ali” annuncia il prossimo convegno nazionale in programma l’1 e 2 ottobre di quest’anno incentrato su tre importanti aree tematiche: Osteopatia, progetti di gioco strutturato in corsia e sport per pazienti con patologia cronica. “Un’occasione – spiega Valentina Felici – in cui tantissime associazioni da tutta Italia relazioneranno sui risultati ottenuti in questi tre settori”.