È andato in onda ieri su Medicina 33 (RAI 2) un servizio sull’osteopatia con intervista a Marco Petracca, osteopata pediatrico dell’ospedale San Pietro Fatebenefratelli di Roma, e al primario di neonatologia e pediatria, dott.ssa Cristina Haass.

Una panoramica sulle peculiarità dell’osteopatia, i suoi princìpi, gli ambiti di interesse e la sua efficacia dimostrata anche in campo neonatale e pediatrico.

Dal 2013 è attivo al Fatebenefratelli di Roma un servizio osteopatico interno all’ospedale rivolto sia ai neonati cosiddetti “fisiologici” dunque con disfunzioni quali plagiocefalie, torcicolli o problemi dell’apparato gastroenterico, ma anche ai piccoli degenti nella Terapia Intensiva Neonatale con patologie più rilevanti e per i quali – spiega il primario, dott.ssa Haass ai microfoni di Rai 2 – “l’osteopatia si è rivelata molto utile per il trattamento di posture particolari che questi bambini possono assumere a causa della degenza in incubatrice, a volte anche in posizione obbligata”.



Ad un passo dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del primo decreto attuativo riferito al riconoscimento dell’osteopatia come professione sanitaria, Marco Petracca in questo bellissimo servizio ha contribuito a chiarire cos’è l’Osteopatia, come agisce riguardo la facilitazione di tutti i processi di autoregolazione del corpo per consentirgli di affrontare meglio la patologia, la quale può riguardare non solo disfunzioni somatiche e muscolo scheletriche, ma anche l’apparato respiratorio, gastroenterico, problematiche neurologiche o, ancora, condizioni croniche a cui approcciarsi in maniera sinergica con altre terapie e altri trattamenti.

Qui il servizio di Medicina 33.