La Fondazione ONLUS COME Collaboration promuove EBASE Italia, un progetto di studio già condotto in Gran Bretagna, Australia e Stati Uniti, che andrà ad analizzare l’attitudine, le opinioni e le capacità degli osteopati italiani riguardo l’applicazione dell’evidenza scientifica nella clinica osteopatica. Un aspetto centrale quello della pratica basata sulle evidenze, soprattutto in un momento critico dal punto di vista professionale, a causa dei percorsi di riconoscimento ancora in atto e che quindi richiede un impegno se possibile maggiore, proprio in questa direzione.

La Evidence-Based Practice (EBP), o pratica basata sull’evidenza scientifica, inserita all’interno del percorso decisionale clinico, ha come obiettivo migliorare la qualità dei trattamenti erogati promuovendo lo stato di salute dei pazienti.

“L’evidenza scientifica, ove disponibile – spiega Francesco Cerritelli, ricercatore della COME Collaboration – dovrebbe essere inserita all’interno del contesto clinico ed utilizzata dal terapista in relazione alla propria esperienza professionale e nel rispetto delle opinioni del paziente, col quale il percorso decisionale andrebbe condiviso.
Se da un lato gli osteopati appaiono ampiamente coinvolti nell’assistenza sanitaria, specialmente per le problematiche in ambito scheletrico, non è ancora altrettanto chiaro se gli osteopati siano coinvolti nell’utilizzo dell’EBP ed abbiano chiaro il ruolo di questa nella loro pratica clinica”.

Lo studio EBASE Italia si propone proprio di colmare questo gap e prevede la somministrazione, a coloro che aderiranno al progetto, di un questionario, al quale sarà possibile accedere tramite questo link, che impiegherà circa 10 minuti ad essere completato. Il questionario è completamente anonimo e nessun dato, riguardante l’identità del professionista, sarà reperibile o divulgato.



Tutti gli osteopati che vorranno aderire progetto forniranno un contributo importante in questo momento storico per la professione osteopatica, per la produzione di nuovi studi e nuova conoscenza in ambito osteopatico.

Ne abbiamo tanto bisogno.

Scarica qui il Foglio informativo di partecipazione.