Le Direzioni delle Scuole di Osteopatia C.R.O.M.O.N. srl, S.Os.I. srl e EDUCAM S.O.I., in collaborazione con il Provider ECM A.I.R.O.P. sono liete d’informare che è in fase di organizzazione il Congresso Nazionale “Osteopathy BE CAM 1.0”.
L’evento, che si svolgerà nei giorni 17 e 18 settembre, affronterà il tema della complementarietà dell’osteopatia, in particolare nell’ambito del modello posturale neuro-miofasciale.

L’evento prosegue e integra l’esperienza pregressa dei congressi organizzati dal Gruppo C.R.O.M.O.N. srl – A.I.R.O.P. – Fondazione L.U.Me.N.Oli.S. sul tema dell’incontro tra medicina, salute e osteopatia, giunta ormai dal 2008, alla V Edizione:
1. 2008 – I Congresso: Verso una “medicina sistemica”;
2. 2010 – II Congresso: L’osteopatia nelle età della vita;
3. 2012 – III Congresso: L’osteopatia applicata al regno animale;
4. 2014 – IV Congresso: “BIOMECH’O”. I meccanismi biologici dell’osteopatia (con A.I.O.T.).

“Osteopathy BE CAM 1.0” si configura come un evento innovativo e unico nel suo genere. In fase di accreditamento ECM da parte del provider AIROP, si rivolge a osteopati, medici, odontoiatri, veterinari, fisioterapisti, biologi, psicoterapeuti, professionisti sanitari, professionisti CAM, educatori, universitari e politici, ma anche a studenti e persone consapevoli della necessità di adeguare i propri stili di vita per una corretta promozione della salute.

La medicina e la sanità nel suo insieme stanno affrontando un epocale cambiamento, numerose “specialità” stanno ampliando i propri orizzonti misurandosi con un approccio multidisciplinare in cui trova sempre più spazio la medicina complementare e alternativa.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2010 e in seguito nel 2014 ha delineato prospettive e obiettivi delle professioni CAM, auspicando una loro diffusa integrazione nei contesti sanitari.



Lo scopo del progetto “Osteopathy BE CAM”, che prenderà il via dal congresso del 17-18 Settembre 2016 è quello di sostenere il difficile processo di presa di coscienza dell’identità dell’osteopatia in quanto professione CAM, spostando i riflettori sui concetti di complementarietà e sul potenziale di promozione di salute che può liberarsi qualora le istituzioni nazionali d’Europa si trovino a sostenere la regolamentazione e il riconoscimento delle professioni CAM, tutelandole e valorizzandole al fianco delle professioni sanitarie della medicina convenzionale.
La nuova frontiera della ricerca,  conoscenza, coscienza e identità osteopatica passa attraverso la qualità del confronto, l’ampia collaborazione e la sostenibilità dell’innovazione scientifica.

L’evento è accreditato ECM a cura del Provider A.I.R.O.P ed ha già ottenuto il patrocinio delle principali organizzazioni del mondo dell’osteopatia.

Il planning del Congresso Osteopathy BE CAM 1.0 della durata di due giornate prevede 6 sessioni plenarie e 9 sessioni non plenarie, organizzate in 3 corsi monotematici avanzati e 6 corsi Master class teorico-pratici dedicati agli studenti delle scuole di osteopatia e ai professionisti di osteopatia che vorranno partecipare.

La sequenza delle sessioni plenarie:
sessione 1- Il modello OMS di promozione di salute e le T&CAM, rivolta a temi generali circa l’identità dell’osteopatia, così come definita dall’OMS e le criticità nei confronti delle professioni sanitarie e dei modelli EBM;
sessione 2 – La disfunzione somatica e la fascia, in cui sarà affrontato in maniera transdisciplinare il tema dell’origine fasciagenico della disfunzione somatica, alla luce delle ultime rivelazioni della ricerca;
sessione 3 – Postura e occlusione nel modello neuro-miofasciale, affronta il tema dell’occlusione neuro-miofasciale sottolineando l’interesse posturale e il potenziale dell’osteopatia per comprendere meglio le asimmetrie cranio-cervico-mandibolari, coinvolgendo le scuole italiane attive sul tema;
sessione 4 – Postura e nutrizione nel modello neuro-miofasciale. La Fascia è anche il ricettacolo di tutto ciò che nutre e idrata il corpo, intende presentare le correlazioni tra la biochimica della nutrizione e l’OMT;
sessione 5 – Postura e movimento nel modello neuro-miofasciale. La memoria disfunzionale si registra nella fascia: esiste un gesto ed un esercizio “osteopatico” che può favorire la liberazione delle memorie disfunzionali? Può essere utile ai nostri pazienti, in particolar modo agli sportivi?
sessione 6 – Postura e cronobiologia nel modello neuro-miofasciale. I ritmi biologici involontari e il sistema neurovegetativo esercitano la loro funzione attraverso il network neuro-miofasciale. Esiste un collegamento tra postura, cronobiologia e razionale osteopatico.

 

Ogni sessione prevede un cluster di 3-4 interventi della durata di venti minuti ciascuno e termina con una tavola rotonda tra i relatori e i partecipanti, con l’obiettivo di suscitare idee, confronti e realizzare un breve “consensus” che sarà votato dall’Assemblea al termine del Congresso nella giornata di domenica 18 settembre, dalle ore 17:30.

 

Qui il programma dell’evento.