Annunciata la prossima costituzione – il 6 luglio in via ufficiale a Roma –  del primo Comitato Promotore per la Formazione delle Competenze dell’Osteopata, su iniziativa di alcuni Istituti di Formazione in Osteopatia italiani: l’AIOT di Pescara, gli istituti romani CROMON, SOsI srl e CERDO, l’EIOM di Padova e la scuola milanese ISO. A darne notizia in un comunicato stampa, Gina Barlafante e Paolo Zavarella, rispettivamente Presidente e legale rappresentante e presidente del consiglio direttivo del Comitato. Vicepresidente del Comitato è invece Francesco Guidi, rappresentante Istituzionale SSN.

Nato per rafforzare il ruolo della Commissione Didattica del ROI nel sostenere le Scuole aderenti e rendere possibile per tutte un percorso di adeguamento agli standard di livello superiore sulla base dei Modelli di Formazione (OMS, CEN, FORE, MIUR, SSN, ECTS, CFU, EQF…), il Comitato si propone di promuovere, senza fine di lucro:

  1. Il sostegno alle Associazioni dei Professionisti Osteopati più rappresentative in Italia per favorire l’emanazione, da parte del Ministero della Salute, del Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’osteopata nei modi e termini di cui all’articolo 6, 3° comma, del D.Lgs. 30 dicembre 1992 n° 502.
  2. L’istituzione di corsi di laurea, di laurea magistrale e di specializzazione in Osteopatia da inquadrare nell’ambito delle Aree Sanitarie da realizzare nei modi e termini di cui al D.M. MIUR 22 ottobre 2004 n° 270

Principalmente si vuole raccogliere e riunire TUTTE le Scuole (ROI e NON ROI) che intendono lavorare insieme per far fronte comune sulla strada della Regolamentazione con uno sguardo attento sulla Formazione, assolutamente legata all’idea di Professione Osteopatica che le Istituzioni stanno cercando di riconoscere e codificare in questi tempi.



“Al Comitato – si legge nell’informativa a firma di Zavarella e Barlafante – spetterà l’organizzazione della didattica, il dialogo con MIUR ed Università per l’attivazione dei corsi di laurea nonché la pianificazione delle strategie di accreditamento delle “Scuole” e delle “Cliniche Scolastiche” presso le istituzioni (Ministero della Salute, M.I.U.R., Ministero del Lavoro…).

Il Comitato scadrà il 30 Dicembre 2015, dopodiché sarà sciolto. Se i Soci aderenti e costituenti intenderanno proseguire le attività, potrà essere prorogato (adeguando lo Statuto e rinnovando il Consiglio Direttivo) o potrà essere favorita la nascita di una Federazione o Fondazione permanente delle Scuole, che possa meglio tutelare gli interessi della Formazione di Qualità dell’Ostopatia italiana.

Qui è possibile scaricare il comunicato diramato il 29 giugno scorso.