Creare un polo formativo osteopatico in grado di crescere eccellenti professionisti della salute, sempre al passo con i tempi: questa la missione della Nuova Scuola di Osteopatia (NSO), con sede didattica a Spresiano (Tv).

Nell’ottobre del 2009, presso il Polo universitario di Spresiano, iniziarono le prime lezioni della Nuova Scuola di Osteopatia, che da allora non ha mai smesso di crescere, spinta dalla carica che accompagna ogni nuovo progetto e dal supporto di un qualificato corpo docente.
Qualità, aggiornamento ed efficienza sono le parole chiave che guidano ogni giorno il percorso di professionisti e formatori, sempre attenti alle esigenze degli studenti e aperti al confronto. Obiettivo della scuola, infatti, è che ciascun studente venga realmente seguito, formato e preparato fino al compimento del suo percorso di studi, acquisendo non solo le conoscenze teoriche, ma anche e soprattutto le capacità manuali e di ragionamento clinico che contraddistinguono un professionista di eccellenza.

Al giorno d’oggi, l’osteopatia rappresenta la seconda scelta terapeutica non convenzionale dei pazienti italiani, dopo l’omeopatia. “Per questo siamo certi – ci dicono dalla scuola NSO – che per un fisioterapista, un infermiere, un medico o un laureato in scienze motorie, il diploma di osteopata diventi un asso nella manica per la realizzazione di una attività autonoma e redditizia”.

Il progetto NSO è in realtà molto più ampio di un istituto per la formazione di osteopati: orientato a promuovere e diffondere sul territorio una cultura nuova della salute, un concetto di healthy che nasce dall’equilibrio e dal benessere di tutti gli elementi che costituiscono e definiscono l’essere umano: il corpo (l’apparato muscolo scheletrico, viscerale, il sistema cranio sacrale, il sistema nervoso autonomo), la mente e lo spirito. Tra le varie attività, la scuola NSO sta lavorando per realizzare anche un centro di specialisti della salute, attenti alla cura delle persone viste nella loro globalità, come relazione tra sistemi interdipendenti. Un centro di cura, di ricerca e soprattutto di prevenzione in senso lato. Un centro dove verificare l’efficacia di sistemi di cura integrati con medicine non convenzionali e di protocolli di cura innovativi. Di certo una possibilità e una forza in più per i professionisti che usciranno con il titolo di Osteopata D.O. della Nuova Scuola di Osteopatia.

“Questa Scuola è stata voluta, pensata e creata con l’obiettivo di diffondere una nuova cultura nell’approccio terapeutico con il paziente – spiega il direttore, dott. Paolo Bruniera implementando le tecniche di terapia manuale conosciute ed utilizzate dalla medicina ufficiale allopatica con quelle osteopatiche presentate dall’osteopatia più tradizionale. Questo processo integrativo non si ferma alla semplice descrizione delle manovre e dei protocolli di applicazione, ma si apre ad una più ampia visione del concetto di salute e di malattia. Così, senza rinunciare ad un approccio basato sulle evidenze scientifiche, aspetto indispensabile per un progetto di cura concreto e responsabile, è possibile aprirci a nuovi orizzonti nella valutazione del paziente – conclude il direttore NSO – imparando ad analizzare non solo l’integrità e la funzionalità dei singoli sistemi che lo costituiscono, ma la complessa interazione che esiste tra loro in un processo di scelte terapeutiche nuove, che fondano pur sempre le loro radici sull’anatomia e la fisiologia”.

Perchè seguire un corso in terapia manuale osteopatica
Al termine del corso di studi in terapia manuale osteopatica, NSO rilascia il Diploma Supplement (D.S.). Il Diploma Supplement (DS) è un documento integrativo del titolo di studio conseguito al termine di un corso di studi presso una università o un istituto di istruzione superiore. Essendo ancora in corso ad oggi il processo di riconoscimento dell’osteopatia in Italia, nessuna scuola italiana è autorizzata a rilasciare un diploma in osteopatia per conto del Ministero dell’istruzione italiano, tuttavia la NSO rilascia il DS secondo gli standard formativi europei. Il DS fornisce una descrizione della natura, del livello, del contesto, del contenuto e dello status degli studi effettuati e completati dallo studente, secondo un modello standard in 8 punti, sviluppato  per iniziativa della Commissione Europea, del Consiglio d’Europa e dell’UNESCO. Con il DS è possibile esercitare la professione emergente di osteopata, in proprio o presso strutture pubbliche o private.



Punti di forza NSO

  • Aggiornamento e crescita costanti.
    Aggiornamento annuale e miglioramento della qualità degli insegnamenti, ottimizzando i programmi formativi e incrementando i supporti (audiovisivi e dispense), anche per gli insegnamenti pratici. Tra le pratiche costanti della scuola, anche l’aggiornamento continuo sui cambiamenti istituzionali dell’osteopatia in Italia e le sue tendenze in Europa e nel mondo, per garantire una formazione al passo con i tempi, in grado di sostenere anche il confronto con le realtà estere.
  • Accreditamento secondo la norma dell’ISO 29990 in corso
    NSO ha avviato la procedura di accreditamento secondo la norma ISO 29990, che implica il rispetto di requisiti di qualità, e grazie al quale gli osteopati che concluderanno il ciclo di studi avranno un’ulteriore certificazione qualificante.
  • Controllo di qualità
    Monitoraggio regolare dell’andamento delle classi di studenti, del corpo docente, della logistica e dell’amministrazione della Scuola, attraverso un referente per ciascuna classe, colloqui individuali, e-mail e questionari di gradimento.
  • Comunicazione interna ed esterna
    Il dialogo con gli studenti è fonte di continuo miglioramento per rispondere ad aspettative sempre più esigenti. Il rapporto con enti e strutture esterne è fondamentale per arricchire l’esperienza formativa e gli sbocchi professionali per i nostri studenti.

Open Day NSO il 5 ottobre

Per chi volesse conoscere meglio la scuola, il 5 ottobre è l’occasione giusta con l’Oper Day dalle ore 9 alle 13 circa, press oil Polo universitario di Pordenone. Nell’occasione si avrà la possibilità di ascoltare e porre eventuali quesiti ad una rappresentanza di docenti della Nuova Scuola di Osteopatia e naturalmente al Direttore, nonché fondatore, dott. Paolo Bruniera.
Un open day nato dall’esigenza di incontrare gli aspiranti osteopati (fisioterapisti, medici, infermieri, laureati in scienze motorie/diplomati ISEF o laureandi in queste discipline) per capire le reciproche esigenze e presentare la Nuova Scuola di Osteopatia.

Per esigenze organizzative, l’accesso all’evento avverrà previa prenotazione, quindi chi fosse interessato può confermare la propria partecipazione entro giovedì 3 ottobre.

Come prenotare

Invia il testo “5 ottobre” unitamente ai tuoi dati (nome e cognome, telefono e e-mail) a uno di questi recapiti:
e-mail: info@nuovascuolaosteopatia.com
cell. 347.8666834 (anche sms)
tel. 0422.888485 – fax 0422.1832033

Contenuti della giornata

  1. Cos’è l’osteopatia e chi è l’osteopata?
  2. Come si diventa osteopata?
  3. Sbocchi professionali e nuove realtà lavorative per l’osteopata
  4. Quale ruolo ricopre l’osteopata nel panorama della sanità italiana?
  5. Oltre NSO: Breath of Life e il progetto di un centro per la Medicina Funzionale
  6. NSO: come funziona e cosa si studia? Struttura e programma dei sei anni di corso
  7. Quali differenze esistono fra NSO e altre scuole di osteopatia?
  8. NSO: le novità 2013/’14
  9. Crediti ECM e certificazione della formazione NSO